Il 4 Novembre regala emozioni. Mattarella: “Il Popolo volle l’Italia unita”. Meloni: “Grazie a chi ha dato la vita per la Patria”

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Il 4 Novembre anche quest’anno ha regalato emozioni forti e ricordi vivi per chi ama e vive la Patria. Nella Capitale le celebrazioni hanno inizio alle 8 al binario 1 della stazione Termini con l’arrivo del “Treno della memoria”, il convoglio che nel 1921 trasportò la salma del Milite Ignoto, scelta da Maria Bergamas tra quelle di 11 Caduti italiani non identificati, da Aquileia a Roma. Presenti il ministro della Difesa, Guido Crosetto e l’ad di Ferrovie dello Stato, Luigi Ferraris.

Altare della Patria e Cagliari

Questa mattina, all’Altare della Patria, l’apertura delle celebrazioni del 4 novembre con l’omaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che, accompagnato dal Ministro della DifesaGuido Crosetto e dalle più Alte Cariche istituzionali, ha deposto una corona d’alloro al Sacello del Milite Ignoto. Momento solenne, sottolineato dal tradizionale passaggio delle Frecce TricoloriCagliari ha poi ospitato la cerimonia militare, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, del Ministro della Difesa, Guido Crosetto e del Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Cavo Dragone.

Le parole di Crosetto

Le Forze Armate difendono la pace ogni giorno preservando il bene più prezioso di tutti: la vita. Una pace che richiede molti sforzi, spesso silenziosi e non visibili ma quotidiani. Celebrare insieme il Giorno dell’Unità Nazionale e la Giornata delle Forze Armate è doveroso nei confronti di chi ha sacrificato la propria vita affinché noi potessimo vivere la nostra in pace e democrazia. Il 4novembre è anche riconoscimento e memoria. ​I Militari italiani, oggi come ieri, sono esemplare baluardo dei valori di civiltà a tutela della pace e della libertà. Sono esempio di umanità, in Patria e all’estero”. ​Così il Ministro della Difesa, Guido Crosetto a Cagliari per le celebrazioni del 4 novembre.

La Russa per i Caduti

“In un momento in cui i venti di guerra spirano nel mondo, quale miglior presidio delle nostre Forze armate per garantire futuro, pace e serenità alla nostra nazione? Senza di voi saremmo più in balia degli eventi, con voi sappiamo che la pace, la democrazia, l’indipendenza, insieme alla nostra Costituzione, sono in buone mani”. Lo ha detto Ignazio La Russa aprendo il concerto per il 4 novembre nell’aula di palazzo Madama. “E’ con piacere che, insieme al ministro della Difesa, ho pensato di aprire questa aula così prestigiosa ai rappresentanti degli uomini e delle donne in divisa, perchè sappiate che nelle istituzioni siamo assolutamente consapevoli del ruolo per la pace, la libertà, la democrazia che hanno i militari -ha spiegato il presidente del Senato-. Insieme alla nostra Costituzione, sono le Forze armate il vero presidio di pace, libertà e indipendenza della nostra nazione, ve ne siamo grati. Siamo orgogliosi di avervi qui con noi”. “Il 4 novembre non è una cerimonia del passato. Ricorda il giorno della vittoria e della pace, conquistata anche grazie alle nostre Forze armate”, ha aggiunto La Russa che ha anche voluto “ricordare i caduti di tutte le guerre, di tutte le missioni, nessuna esclusa”.

Il messaggio del Presidente Mattarella

“Nella data odierna celebriamo la Festa dell’Unità Nazionale e la Giornata delle Forze Armate, espressione del popolo che volle, col plebiscito, l’Italia unita. La storia delle Forze Armate si intreccia indissolubilmente con la volontà del popolo italiano. L’Italia poté contare, all’inizio della costruzione dello Stato unitario, sull’intervento dei militari dei vari Stati della penisola, opera continuata poi, durante la Prima guerra mondiale, nella lotta per l’integrità del Paese, simboleggiata dalla resistenza sul Piave. Infine, quando, dopo l’8 settembre 1943, la indipendenza del Paese fu a rischio, furono le Forze Armate e il popolo italiano, uniti nella Guerra di Liberazione, a permettere il riscatto della Patria”. Lo ha affermato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

Meloni: grazie a chi ha sacrificato vita per difendere Patria

“In occasione della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, rendiamo onore al coraggio di chi ha sacrificato la sua vita per difendere la nostra Patria. A loro la nostra profonda gratitudine e l’impegno affinché la nostra Nazione torni a credere in se stessa e a guardare in alto. Viva l’Italia!”. Lo scrive sui social la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.