Il carcere di Ivrea messo a ferro e fuoco dai detenuti: i sindacati si appellano al governo

carcere di ivrea

Carceri italiane ancora fuori controllo. “Nella serata del 30 marzo 2024 e nel tardo pomeriggio del 31, nel carcere di Ivrea è accaduto di tutto: i detenuti del primo piano hanno appiccato il fuoco. Il personale è intervenuto in forze, molto era libero dal servizio e, nonostante la festività di Pasqua, si è ugualmente presentato in servizio per dare man forte ai colleghi e, solo grazie a ore di trattative si è riusciti a ripristinare l’ordine e la sicurezza interna; i detenuti sono stati fatti (tutti e tre i piani) evacuare nei cortili di passeggio. Il personale ha letteralmente salvato la vita ai detenuti. Sul posto sono anche intervenuti i vigili del fuoco.

I detenuti spadroneggiano

In data 31 invece, svariati episodi critici hanno avuto luogo all’interno del carcere: molti detenuti si sono rifiutati di rientrare nelle rispettive celle accovacciandosi nei corridoi, due detenuti si sono affrontati a colpi di lamette, un vero caos che il personale ha gestito, da solo, con sprezzo del pericolo”. La denuncia arriva dal Segretario generale dell’Osapp (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria), Leo Beneduci che dichiara: “La situazione è fuori controllo, i detenuti spadroneggiano, peggio del Far West, il sovraffollamento è spaventoso. Il personale di Polizia Penitenziaria in servizio nel carcere di Ivrea è allo stremo delle forze, non ce la fa più – prosegue Beneduci -.

E’ totalmente abbandonato a se stesso, dai vertici, non ha direttive; spesso il personale di servizio ha serie difficoltà per chiudere in cella i detenuti più facinorosi. La situazione è davvero drammatica tanto che giorno dopo giorno sta diventando sempre più pericolosa, il personale naviga a vista, completamente abbandonato a se stesso. Il carcere è senza un Comandante titolare”.

Dal sindacato un appello al governo

Secondo l’Osapp, “la politica e il sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro Delle Vedove si interessano al solo carcere di Biella dove già spese diverse centinaia di migliaia di euro per inviare personale in missione forfettaria, le cui ingenti spese sono a carico dei contribuenti, mentre Ivrea ha una delle situazioni più critiche della regione e tutti sono silenti, dalla politica ai vertici del Dap (Dipartimento Amministrazione Penitenziaria), speriamo in interventi rapidi e concreti prima che accade l’irreparabile. A tale riguardo la Segreteria Osapp del carcere di Ivrea chiede al sottosegretario Ostellari di fare visita agli agenti di Ivrea”.