Flash mob dei parlamentari di Lega, Fdi e Fi davanti a Palazzo Chigi per protestare contro le modifiche ai decreti sicurezza che la Camera sta discutendo in queste ore. “Conte dimettiti”, “Imprese chiuse, porti aperti”, si legge su alcuni dei cartelli portati in piazza dagli esponenti leghisti: presente anche il segretario della Lega, Matteo Salvini, il presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni e Antonio Tajani per Forza italia. Centinaia le persone radunatesi davanti alla sede del governo in pochi minuti.
“Conte dimettiti”
“Il decreto clandestini attrarrà nuova immigrazione illegale nel Paese e produrrà insicurezza, conflittualità sociale e tensioni nei territori e nelle comunità locali. Nuova immigrazione illegale scaricata su sindaci e amministratori locali, sulle realtà di frontiera maggiormente esposte allo stress dei flussi migratori. Una decisione scellerata e irresponsabile. Mentre altri Stati approvano normative nazionali per limitare, contenere e ridurre i flussi immigratori. Invece il Governo Pd-M5S irresponsabilmente apre i nostri confini e le nostre frontiere a una nuova immigrazione irregolare, non pianificata e di massa.
Decreti clandestini pericolosi
Cancellando i decreti Salvini, sarà impossibile rendere operativi e applicabili espulsioni e rimpatri. Si dimezzano i tempi di trattenimento nei Cpr, non ci sono nuovi accordi bilaterali per rimpatri. E non ci sono intese di polizia con i Paesi terzi per bloccare partenze e i barchini autonomi che rappresentano l’80% degli arrivi oggi in Italia. Questi decreto è un manifesto ideologico pericoloso per la sicurezza degli italiani”. Così il deputato Nicola Molteni, responsabile Sicurezza e Immigrazione della Lega.