Il coronavirus nel tweet di Burioni. Ed è subito Roma-Lazio

Il coronavirus in un tweet. Lui è Roberto Burioni, immunologo di fama internazionale riconosciuto tra i migliori al mondo. Il primo ad aver avvisato chi di dovere che il rischio pandemia da coronavirus fosse concreto anche nel nostro Paese. E purtroppo il suo appello è rimasto per troppi giorni inascoltato. Magari agendo prima si sarebbe potuto limitare il contagio, chissà. Oramai i buoi sono scappati ed è troppo tardi per piangere.

Il coronavirus in un tweet. Ed è subito derby

Ma Burioni oltre ad essere un grande immunologo è anche un grande tifoso, sponda biancoceleste. E il coronavirus lo ha infilato in mezzo tra la Roma e la Lazio. Un tweet fu galeotto, e la gente romanista ha subito reagito. Pretendendo le scuse del medico. Che da parte sua ha precisato sempre via social: suvvia, l’ho fatto per sdrammatizzare. Vabbè, in un periodo così drammatico un sorriso ci può pure stare. Così come il sano sfottò tra tifoserie. Verrebbe da dire, fossero questi i problemi!

Con i pieni poteri sciolgo la Roma

Se mi danno i pieni poteri per la lotta al coronavirus sciolgo la Roma. Tutto nasce da un siparietto via Twitter tra lo stesso Roberto Burioni e Luciano Nobili, parlamentare di Italia Viva. Il quale chiede e si chiede cosa aspetti il governo a dare il coordinamento della task force che sta intervenendo per arginare gli effetti della pandemia al celebre immunologo. Insieme ai pieni poteri sull’intera vicenda. Ma è qui che la fede laziale di Burioni viene fuori inarrestabile. Chi sta lavorando sul coronavirus è bravissimo, chiosa l’immunologo. E io sono più utile al Paese nel fare la mia professione come sto facendo. Ma sé davvero mi dessero i pieni poteri, saprei cosa fare. Per prima cosa scioglierei l’AS Roma!

Sciogliere la Roma? Era solo per sdrammatizzare 

Non voglio sciogliere l’AS Roma e tantomeno i pieni poteri per combattere il coronavirus. Il governo ha scelto come commissario straordinario Walter Ricciardi dell’ OMS che è bravissimo e ha tutta la mia stima. La battuta l’ho fatta solo per sdrammatizzare.

Caso chiuso quindi? Non siamo così sicuri che i supporters giallorossi l’abbiano presa bene, e certamente sulle esternazioni calcistiche del professor Borioni qualche polemica si trascinerà ancora. Ma con la Lazio in lotta per lo scudetto capiamo che anche un tifoso eccellente possa farsi prendere la mano. La stessa mano che, tornando seri, ha salvato e salva tante vite umane. E che magari lavorerà per regalarci quel vaccino contro il virus che in Italia e nel mondo stiamo tutti aspettando.