Il Covid fa ancora paura: brusca impennata di contagi e morti in tutta Italia

Sono 40.580 i nuovi casi di Covid (45.705 ieri) e 98 i morti (66 ieri) nelle ultime 24 ore. E’ quanto emerge dai dati del Ministero della salute sulla situazione del contagio. Sono 216.511 i tamponi processati, tra antigenici e molecolari, che fanno rilevare un tasso di positività al 18,7% (ieri 19,2%). In crescita i ricoveri (+182 rispetto a ieri per un totale di 6.540) e le persone in terapia intensiva (+8 rispetto a ieri per un totale di 244).
Lazio, 3.233 casi e 5 morti
Oggi nel Lazio, “su 2.295 tamponi molecolari e 17.814 tamponi antigenici per un totale di 20.109 tamponi, si registrano 3.233 nuovi casi positivi (-642); sono 5 i decessi (+4), 517 i ricoverati (-1), 40 le terapie intensive (+2) e +2.822 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 16%. I casi a Roma città sono a quota 1.582”. Lo evidenzia l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato, nel bollettino Covid quotidiano.

6 le regioni con ricoveri Covid sopra la soglia di allerta
Questa settimana salgono a 6, rispetto alle 4 della settimana scorsa, le regioni/province autonome italiane con ricoveri Covid sopra la soglia d’allerta del 15%. L’occupazione in area medica supera questo dato in Calabria (16%), Pa di Trento (17,2%) e Friuli Venezia Giulia (17,5%), a cui si aggiungono Pa di Bolzano e Umbria con dati superiori al 20% (23,6% e 26,6% rispettivamente), e la Valle d’Aosta con un picco del 56,7%. Lo riporta la tabella degli indicatori decisionali su incidenza, aree mediche e intensive, con i dati del monitoraggio Istituto superiore di sanità-ministero della Salute, visionata dall’Adnkronos Salute. Relativamente alle terapie intensive, l’occupazione più alta si registra in Friuli Venezia Giulia (6,3%) e Pa di Bolzano (6%). Sopra il 3%, ma tutte sotto il 4%, ci sono Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Pa di Trento, Piemonte (3%), Toscana e Veneto.
Il Lazio considerata a rischio alto
Questa settimana in Italia “8 regioni/province autonome sono classificate a rischio alto” per Covid, “di cui 7 per la presenza di molteplici allerte di resilienza; altre 12 sono a rischio moderato”, mentre “solamente una è classificata a rischio basso. Diciotto regioni/pa riportano almeno una allerta di resilienza; 8 riportano molteplici allerte di resilienza”. E’ quanto emerge dal monitoraggio di Istituto superiore di sanità e ministero della Salute. Le 8 regioni classificate a rischio alto sono Abruzzo, Emilia Romagna, Lazio, Marche, Puglia, Toscana, Valle d’Aosta e Veneto. L’unica regione a rischio basso è la Basilicata, che riporta zero allerte di resilienza insieme a Campania, Lombardia che sono però a rischio moderato.