Il Cts da’ il via libera alle riaperture con green pass per stadi e teatri. Ma le discoteche restano chiuse

Il Cts ha dato il suo parere tecnico su un possibile allargamento delle riaperture. Per stadi, cinema e teatri. Con percentuali che per gli spettacoli all’aperto possono arrivare fino al 100%. Mentre negli stadi il tetto dovrebbe essere innalzato al 75. “Il comitato – si legge in una nota – sulla base dell’attuale evoluzione positiva del quadro epidemiologico e dell’andamento della campagna vaccinale ritiene si possano prendere in considerazione allentamenti delle misure in essere. Pur sottolineando la opportunità di una progressione graduale nelle riaperture. Basata sul costante monitoraggio dell’andamento dell’epidemia combinato con la progressione delle coperture vaccinali nonchè degli effetti delle riaperture stesse”.

Il Cts, stadi all’aperto pieni fino al 75% per chi ha il green pass

Dunque, in sintesi, gli esperti che “consigliano” il governo hanno deciso che per quel che riguarda le manifestazioni sportive si può “procedere con graduali riaperture degli accessi di persone munite di green pass agli eventi sportivi”. Il Cts “in particolare ritiene possibile prevedere un aumento della capienza massima delle strutture all’aperto al 75% e per quelle al chiuso al 50% in zona bianca”.

Il comitato inoltre raccomanda che “la capienza negli impianti debba essere rispettata utilizzando tutti i settori e non solo una parte al fine di evitare il verificarsi di assembramenti in alcune zone; siano rispettate le indicazioni all’uso delle mascherine chirurgiche durante tutte le fasi degli eventi Ci sia la vigilanza sul rispetto delle indicazioni”.

Manifestazioni culturali si, discoteche no

Quanto alle manifestazioni culturali, il Cts ritiene si possa “procedere con graduali riaperture degli accessi di persone munite di green pass per cinema, teatri, sale da concerto”. In particolare ritiene possibile “prevedere un aumento della capienza massima delle strutture al 100% all’aperto e all’80% al chiuso in zona bianca. Tale indicazione potrà essere rivista nell’arco del prossimo mese”. Il Cts inoltre raccomanda che “siano rispettate le indicazioni all’uso delle mascherine chirurgiche durante tutte le fasi degli eventi; sia posta massima attenzione alla qualità degli impianti di aereazione; ci sia la vigilanza sul rispetto delle indicazioni”. Mentre rispetto agli accessi ai musei “non pone limitazioni ma raccomanda di garantire l’organizzazione dei flussi per favorire il distanziamento interpersonale in ogni fase con l’eccezione dei nuclei conviventi”.

Nessuna data in vista invece per la riapertura delle discoteche (ferme da marzo 2020). E certamente il mondo della notte chiederà spiegazioni. E una maggiore attenzione anche per questo settore. Che è letteralmente in ginocchio.

https://www.today.it/attualita/aumenta-capienza-cts.html#_ga=2.166883382.923369241.1632819198-1368133775.1623222247