Il direttore isterico del Tg1 contro Giorgino

Tg1 giorgino

Ma cacciatelo, che ci sta a fare Carboni alla guida del Tg1, adesso se la deve prendere pure con un’icona dei telespettatori come Francesco Giorgino?

Il tg più importante della Rai non può diventare il vendicatoio privato del direttore. Il calo degli ascolti è tutta responsabilità sua, gestore di un’informazione assolutamente paludata e asservita ai Cinquestelle. A Saxa Rubra non lo sopporta più nessuno e lui se la prende con chi fa ancora breccia in chi vede il Tg1.

Il direttore isterico del Tg1

Gli spifferi raccontano che il direttore si isterizzi ogni volta che gli ascolti premiano Giorgino. E siccome pare che il popolare conduttore preferisca – e sappia farlo – andare più a braccio che leggere il classico “gobbo” in telecamera, Carboni va su tutte le furie. Perché Conte se la prende con Casalino e Rocco fa telefonataccie di fuoco a lui.

Ma non c’è niente da fare per il povero Carboni. Persino lo “Speciale Tg1: Pandemia”, condotto da proprio da Francesco Giorgino in diretta e in prima serata, ha tradito il direttore del Tg1. Anziché ghignare per un possibile flop, i numeri degli ascolti lo hanno fatto trasalire in volto. Con un’informazione sul coronavirus che tracima da tutto le parti, Giorgino è riuscito a trattenere incollati allo schermo più di cinque milioni e mezzo di italiani. Impressionante il dato dello share: 18,6%, roba seria.

Giorgino va applaudito

Il sito Lo Specialista ha raccontato dei complimenti dei vertici Rai proprio a Giorgino. Non al direttore, che sarebbe svenuto altrimenti, ma proprio all’oggetto dei suoi strali.

Non è fiction ma amara realtà. Ma chi come noi ha vissuto tanti anni in quegli ambienti, conosce bene i limiti caratteriali di un giornalista come Carboni, asceso troppo in fretta alla direzione del telegiornale importante del servizio pubblico. Sia più riflessivo, altrimenti saranno costretti a mettere lui in uno stanzino a non fare nulla. Corsi e ricorsi.