L’odio contro chi non è di sinistra sta veramente straripando. Sta diventando pericoloso. Il successo clamoroso di Giorgia Meloni a Marbella, in Andalusia, ha scatenato il peggiore livore degli antifascisti italiani. Parlamentari, leader di partito, giornalisti faziosi, professori falliti, ragazzotti ambiziosi, tv di parte, hanno vomitato veleno non contro le parole della Meloni in Spagna, ma contro il successo della Meloni e della destra in Spagna e in Italia. A ogni campagna elettorale i faziosi intolleranti tirano fuori dall’armadio tutto il loro armamentario di odio per evitare il meritato e ormai scontato successo della destra in questo Paese dai tempi di Berlusconi. Certo è che la Meloni a Marbella ha espresso concetti sui quali non si può non essere d’accordo, a meno di non essere in malafede.
Memorabile discorso della Meloni a Marbella
Lo riproponiamo questo memorabile discorso in Spagna, per scoprire cosa ci sia di franchista, di oscurantista, di fascista nelle sue parole. La Meloni semplicemrnte demolisce la falsa ideologia e i falsi miti della sinistra internazionale, ma sembra che non ne abbia il diritto in un Paese diventato selvaggiamente odiatore. Il centrodestra fa paura, perché quando andrà al governo molte cose cambieranno in meglio e qualcuno non si potrà più arricchire con i trafficanti di schiavi, con la droga, con la criminalità organizzata. Li abbiamo visti alle televisioni riempire la Meloni di improperi, a cominciare da Letta – che ne pensa “tutto il male possibile” – fino a finire a illustri sconosciuti ignoranti, tutti accomunati da un odio inestinguibile contro chi non la pensa come loro.
Basta odio: la Meloni li fermerà con le querele
Ma ora basta. La Meloni giustamente teme che le parole di violenza dei suoi oppositori politici di sinistra raggiungano qualche squilibrato che magari tira una pesante statuetta di metallo del Duomo o del Colosseo contro di lei. “Nella vita mi sono sempre assunta le mie responsabilità , è ora che lo facciano anche gli altri. Querelerò chi ha raccontato falsità. Vediamo se in questa Nazione si può ancora non essere di sinistra senza rischiare di diventare vittime dello spostato di turno grazie alle loro campagne d’odio”. Lo scrive Giorgia Meloni sulla sua pagina Fb dove posta un video dal titolo ‘La mia risposta gli insulti di La7’. Tra l’altro, a Marbella la Meloni ha detto che non saranno le banche e la finanza internazionale a decidere chi governerà gli italiani. Ma i cittadini italiani. E pazienza per i “toni” che turbano il Pd…