Il fallimento di Anpal, Parisi e “naufragator” grillini (video)

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Anpal e Mimmo Parisi, ciclicamente riscoppia la polemica. L’Anpal è l’Agenzia nazionale per le Politiche attive del Lavoro, e Mimmo Parisi ne è il presidente, messo in quel posto dai grillini e in particolare da Luigi Di Maio. La storia è quella, discussa, del reddito di cittadinanza e dei navigator, e l’Anpal è il carrozzone che avrebbe dovuto gestire tutto questo. Ma non l’ha fatto. L’utopia del reddito di cittadinanza, bandiera grillina, è naufragata miseramente. Se a questo aggiungiamo la sanatoria dei 600mila immigrati, il disastro per l’Italia e gli italiani è al completo. In questi giorni i giornali hanno parlato dell’Anpal, ma soprattutto del suo misterioso e introvabile presidente Parisi, che passa più tempo negli Usa, dove lavora, che in Italia, dove lavora.

Dov’è il presidente Mimmo Parisi?

Non è l’Arena di Giletti, su La7, ha effettuato una inchiesta intitolata “Dov’è Parisi?”, che riproponiamo, L’inviato va a cercare il presidente nella sede dell’Anpal, ma senza trovarlo e ricevendo risposte vaghe dagli impiegati.La redazione di Non è l’Arenza aveva inoltre chiesto un’intervista tramite l’ufficio relazioni con il pubblico, ma dopo alcuni rinvii si scopre che Parisi “in questo momento preferisce non avere molta visibilità”, qualsiasi cosa significhi. Però viene data l’assicurazione che Parisi sta a Roma. Il redattore va nella sede Anpal, come detto, ma senza risultato. Sembra che sia in America, infatti Parisi lavora anche all’università del Mississippi.

Ora tutti ne chiedono le dimissioni dal Pd a IV

In queste ore poi è risalita la polemica per via delle spese di Parisi, tra voli intercontinentali, alberghi di lusso, macchine con autista, per un totale di 160mila euro, che sembrano non rendicontati, secondo la direzione dell’Anpal. Ma è solo una piccola parte del problema, neanche la più grave. La verità è che su 900mila fruitori del reddito di cittadinanza, solo 65 mila hanno trovato un lavoro. Anzi, hanno ricevuto un lavoro. L’intera operazione è fallita clamorosamente. Per questo non solo l’opposizione, ma anche componenti del governo chiedono la immediata rimozione della primula rossa dell’Anpal. Oltre a Durigon della Lega, anche Italia Viva e Pd chiedono l’allontanamento di Parisi.

Infine, ricordiamo che i tremila navigator sono pagati 1.700 euro netti al mese e che lo stesso Parisi prende 160mila euro l’anno. E la app con cui i navigator dovrebbero trovar eil lavoro? Ancora non c’è…