“Il frigno della Bellanova”: l’amara ironia della Kamese (video)

Un video amaro sulla Bellanova anche se interpretato con ironia. Erika Kamese, attrice, scrittrice, anche cantante lirica, stavolta si esibisce in una imitazione politica del ministro Bellanova. Mettendo in risalto le enromi contraddizioni non solo della Bellanova ma di tutto questo governo sconclusionato grillinprogressista. La Kamese si riferisce al celebre interventi piagnone della Bellanova che fremeva e si commuoveva per i seicentomila immigrati regolarizzati da questo governo, quando gli italiani sono disoccupati a milioni. Il video inizia con la Kamese che parla tra le lacrime, rispemiendosi la bocca con le parole dei buinisti che abbiamo imparato a conoscere in questi anni.
La Bellanova non si commuove per chi non riceve la cassa integrazione
L’attrice ripercorre in pratica il discorso del ministro renziano delle Politiche agricole, dall’articolo 110 bis all’emersione dei rapporti di lavoro, alla sua storia. La Kamese-Bellanova, sempre tra le lacrime, si dice felice che da oggi per la scelta di questo governo, gli invisibili saranno meno invisibili. E poi giù una sequela di luoghi comuni sugli immigrati e sullo sfruttamento del lavoro, come ha detto priprio la Bellanova. Che però ha trascurato il fatto, notato da molti, che in realtà i caporali di ieri sono stati assolti, con un autentico condono che i grillini hanno dovuto inghiottire.

E neanche per le famiglie delle vittime dei boss scarcerati dal suo governo
C’è poi però una seconda parte del video, quella più politica, in cui si immagina come potrebbe rispondere la Bellanova ad alcune precise domande. “Scusi ministro, ma gli aiuti alle imprese? E gli italiani che devono ancora ricevere dopo due mesi la cassaintegrazione? Ma non si commuove perché i boss mafiosi sono fuori in barba alle vittime e ai loro familiari?” A tutte queste domande la risposta è… non me ne fotte…