Il lungo addio dal Pd della Schlein: se ne va anche Caterina Chinnici, e proprio in Forza Italia…

il lungo addio (2)

Qualche avvisaglia c’era già stata qualche giorno fa, ma nulla di ufficiale. “Giravano delle voci, ma non ne sappiamo nulla”. Così un europarlamentare Pd commenta all’Adnkronos le indiscrezioni sulla possibile uscita dal gruppo dem in Europa di Caterina Chinnici, che potrebbe lasciare per aderire a Forza Italia. La diretta interessata contattata al telefono, non ha risposto. Ma dai suoi colleghi arrivano conferme sui rumors attorno all’eurodeputata, tentata di dire addio al Pd in direzione Forza Italia. Dal versante azzurro viene confermato un “abboccamento” ma allo stato non sarebbe stata presa alcuna decisione sul trasloco dell’europarlamentare siciliana, figlia di Rocco Chinnici, magistrato ucciso dalla mafia. “Non ne so nulla ma se accadesse sarebbe una cosa bruttissima”. Aveva detto da parte sua la senatrice Pd Simona Malpezzi.

Stamattina l’annuncio della Chinnici

Poi, stamattina, la svolta. “Io ero una indipendente, lo sono e lo sarò sempre e così ho deciso di aderire al Ppe, nella delegazione di Forza Italia”. Lo dice l’eurodeputata Caterina Chinnici, eletta con il Pd. Nell’ultimo periodo “mi sono sentita sempre più a disagio. Mi sono spesso trovata a condividere il mio lavoro e impegno con i colleghi del Ppe, con cui ho anche ottimi rapporti personali, che non con quelli del mio gruppo”, spiega. “Conosco Elly da tanto, ne apprezzo l’autenticita’ dell’impegno. Ma su alcuni temi abbiamo visioni diverse, e inoltre il gruppo dei Socialisti e democratici nel tempo si è spostato sempre più a sinistra. Troppo, per me”, conclude. Insomma, non si ferma “Il lungo addio” dal Pd. Come nel romanzo di Raymond Chandler, si consuma l’esodo dai dem.

Sorpresa e amarezza nel Pd

Sorpresa e amarezza nel Pd. “Caterina Chinnici, per sua ammissione, dichiara di non rivedersi nel Pd di Elly Schlein perché troppo in prima linea sul tema dei diritti civili e della lotta alle disuguaglianze. Rispettiamo le scelte personali delle quali ciascuno rende conto alla propria coscienza e ai propri elettori. Oggi il Pd rivendica la sua identità riformista europea la dove, dall’altro lato, i moderati sono ormai prigionieri delle destre sempre più estreme”. Lo afferma all’AdnKronos il Presidente della segreteria del Pd in Sicilia, Antonio Ferrante in merito al passaggio in Forza Italia dell’europarlamentare Caterina Chinnici. Ma quello che brucia di più ai dem è che la Chiinici sia approdata proprio nel partito del loro nemico principale, Silvio Berlusconi.

Orgoglio di Forza Italia

Gongola ovviamente Forza Italia, per bocca di Fulvio Martusciello, capo delegazione di Forza Italia nel Ppe al Parlamento europeo. “Sono orgoglioso di accogliere Caterina Chinnici all’interno della delegazione di Forza Italia in parlamento europeo. Il nostro partito si è sempre distinto per la lotta a tutte le mafie ed e’ sempre stato dalla parte giusta della storia e la storia e la vita di Caterina, donna e magistrato, e’ un esempio di coraggio e di perseveranza, che darà un contributo prezioso al percorso di Forza Italia”. Lavoreremo insieme in parlamento europeo per difendere il nostro Paese, il suo tessuto produttivo, per far cogliere tutte le opportunità del Pnrr. I popolari saranno la sua casa e sarà un onore presentarla a Strasburgo a maggio all’intero gruppo e al capogruppo Manfred Weber”.