“Ho ben chiaro e sono consapevole del valore di Firenze e dell’intera Toscana nel sistema della cultura nazionale. Firenze è solo la punta della lancia di questo sistema. L’immaginario italiano nel mondo rinvia molto a questa città”. Lo ha detto il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, questa mattina a Firenze all’inaugurazione del restauro e della ristrutturazione delle Reali Poste degli Uffizi che nel giro di alcuni mesi accoglierà, come tutti i grandi musei del mondo, un ristorante. Il ministro ha deposto una corona di fiorni per le vittime della strage di via dei Georgofili. “Verrò spesso a Firenze, anche una volta al mese se sarà possibile, per affrontare con il sindaco e il presidente della Regione le questoni serie che sono da risolvere – ha aggiunto Sangiuliano -.
I problemi di Firenze lasciati languire per anni
Avremo modo di parlare di questioni serie come la sostenibilità e l’accoglienza, temi che riguardano Firenze ma anche altre città d’arte. Affronteremo queste questioni consapevoli che chi doveva risolverle negli ultimi 20 anni non lo ha fatto. Al di la delle polemiche, che ci dobbiamo lasciare alle spalle, ora è il momento di guardare al futuro e di risolvere i problemi”. “Ora dobbiamo risolvere le questioni che qualcuno ha lasciato languire nei 23 anni che ci siamo lasciati alle spalle”, ha ribadito il ministro della Cultura. Alludendo, forse, pur senza citarla direttamente, alla vicenda del progetto mai realizzato della loggia disegnata dall’archistar giapponese Arata Isozaki, recentemente scomparso, vincitore di un concorso internazionale alla fine degli anni Novanta del Novecento per la nuova uscita della Galleria degli Uffizi.
La bellezza si comprende per le strade di Firenze
“Noi abbiamo il dovere di conservare la bellezza che abbiamo ereditato dal passato. L’articolo 9 della Costituzione ci fa capire che la bellezza della Nazione merita di essere promossa nel mondo. La vera bellezza la capisci quando cammini per le strade di Firenze. Al tempo stesso è anche un’opportunità di sviluppo. Dobbiamo rendere efficace il sistema Nazione, collaborando tra le istituzioni, ma anche con i corpi intermedi che devono collaborare con noi”. Sangiuliano ha sottolineato anche “gli eccezionali numeri deli Uffizi” sul fronte dei visitatori (4 milioni nel 2022) aggiungendo: “faccio i miei complimenti al direttore Eike Schmidt per il lavoro eccezionale che sta portando avanti”. “Mi sono insediato tre mesi fa al ministero e in tre mesi non potevo fare quello che non è stato fatto in sette, dieci o vent’anni, ma il mio impegno sarà massimo”.