Il ministro Sangiuliano: arginare i comportamenti sbagliati degli ambientalisti tesi a rovinare il patrimonio artistico

La nozione di ambiente non comprende soltanto i laghi e i fiumi ma anche tutto quello “prodotto in secoli di storia” come un dipinto oppure una torre. Un patrimonio che va tutelato e tramandato. Lo ha detto il ministro dei Cultura Gennaro Sangiuliano, nel corso della cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico 2022/2023 dell’Università Lumsa, l’83esimo di attività dell’Ateneo. Il titolare di via del Collegio Romano ha risposto a una studentessa in Marketing e Comunicazione digitale. La quale gli ha chiesto conto del movimento ambientalista che “nel farsi promotore di un’ideologia sta mettendo in atto strategia volte a intaccare il patrimonio culturale delle varie nazioni, come anche della nostra”.
Sangiuliano: il movimento ambientalista sbaglia profondamente
“Questi comportamenti vanno arginati”, ha detto il ministro secondo il quale “il tema della conservazione dell’ambiente è centrale perché a esso legata la nostra sopravvivenza come individui. Quindi è un tema estremamente nobile”. Per il ministro il movimento ambientalista “però sbaglia profondamente le modalità con cui vuole salvaguardare questo obiettivo nobile, quello di conservare l’ambiente. Perché nella sua nozione noi non dobbiamo ricomprendere soltanto i fiumi, i laghi, il mare le montagne, che sono una cosa importantissima che dobbiamo preservare. Nella nozione di ambiente, infatti, c’è anche tutto quello prodotto in secoli di storia dall’umanità”.

Questi comportamenti rischiano di rovinare l’ambiente
Per Sangiuliano, ad esempio, “nell’ambiente ci sono le torri e gli archi di cui parla Leopardi. Opere come un quadro importante di Caravaggio o un quadro del Novecento sono parte dell’ambiente. Fino ad oggi queste azioni hanno avuto degli effetti molto contenuti, però c’è sempre la paura che qualcuno, qualche volta, possa sbagliare. Non credo che questo sia un modo utile di testimoniare la volontà di preservare l’ambiente perché gli si fa un danno. E’ chiaro quindi che dobbiamo arginare questi comportamenti”, ha concluso Sangiuliano.