Il Papa a un giornalista spagnolo: “Ho già firmato e consegnato le mie dimissioni”

Papa dimissioni

Papa Francesco ha firmato da tempo una lettera di dimissioni, da utilizzare in caso gravi e permanenti problemi di salute gli rendessero in futuro impossibile svolgere le sue funzioni. Lo ha rivelato lo stesso pontefice in un’intervista al quotidiano spagnolo “Abc”, rivelando che il documento era stato preparato gia’ nel 2013, a pochi mesi dalla sua elezione a Papa. Francesco ha compiuto 86 anni nella giornata di sabato e nell’intervista rivela per la prima volta di aver consegnato la lettera con le eventuali dimissioni all’allora segretario di Stato vaticano, il cardinale Tarcisio Bertone, nominato durante il precedente pontificato di Benedetto XVI e poi rimasto in carica per circa sei mesi dopo l’elezione del papa argentino, il 13 marzo 2013. “Ho gia’ firmato le mie dimissioni. Tarcisio Bertone era segretario di Stato. L’ho firmato e gli ho detto: ‘In caso di impedimento per motivi di salute o altro, ecco le mie dimissioni'”, si legge nell’intervista al Papa.

Papa Francesco sulle dimissioni di Ratzinger: “È un santo”

A quasi dieci anni dalla rinuncia di Benedetto XVI, papa Francesco dice al quotidiano spagnolo Abc che “lo visito spesso e vengo edificato dal suo sguardo trasparente. Vive in contemplazione… Ha un buon senso dell’umorismo, è lucido, molto vivo, parla piano ma segue la conversazione. Ammiro la sua lucidità. È un grande uomo”. E su che cosa apprezza di più nel suo predecessore, Bergoglio dice che “è un santo. È un uomo di alta vita spirituale”. Ha intenzione di definire lo status giuridico di Papa emerito? “No. Non l’ho toccato affatto, né mi è venuta l’idea di farlo. Ho la sensazione che lo Spirito Santo non ha interesse a che mi occupi di queste cose”, risponde il Pontefice. E dinanzi alla riflessione che per Benedetto, oggi 95/enne, sarebbe stato molto difficile governare la Chiesa se non avesse presentato la rinuncia,

“Un prete che fa politica lasci la tonaca”

“Purtroppo, quando l’identità sacerdotale si distrae un poco, deriva verso la politica. Quando un prete si immischia nella politica, non va bene… Il prete è pastore. Deve aiutare le persone a fare buone scelte. Accompagnarli. Ma non fare il politico. Se vuoi far politica, lascia il sacerdozio e diventa un politico”. Lo afferma papa Francesco nell’intervista al quotidiano spagnolo Abc. “La Chiesa deve essere incarnata. Se non è incarnata, non va bene, deve accompagnare il suo popolo. Ciò che la Chiesa non può fare è far propaganda per una parte o l’altra, ma sì accompagnare il popolo affinché possa trovare una soluzione definitiva”, aggiunge il Pontefice sul fatto se la Chiesa debba avere un ruolo nel processo di autonomia della Catalogna oppure astenersi.