Il Papa uscirà domani dal Gemelli e celebrerà a piazza San Pietro la messa delle Palme

Papa Francesco, ricoverato da mercoledì al Gemelli di Roma per una infezione respiratoria, “in base alle informazioni che ho io, uscirà domani dal Gemelli, così potrà presiedere tutti i riti della Settimana Santa“. A dirlo all’Adnkronos è il cardinale Giovanni Battista Re, decano del Collegio cardinalizio. “Con il Papa – osserva ancora Re – ci sarà in ogni celebrazione un cardinale celebrante al quale spetteranno le incombenze all’altare”. Il cardinale Sandri celebrerà la domenica delle Palme, “io – ribadisce Re – la domenica di Pasqua. Il Papa ci sarà per l’Urbi et Orbi, leggerà il messaggio e presiederà tutti i riti”.
Le dimissioni domani sempre all’esito degli accertamenti
Il rientro del Papa in Vaticano, ha poi confermato il portavoce Vaticano Matteo Bruni, è previsto domani “all’esito dei risultati degli ultimi accertamenti di questa mattina”. “La giornata di ieri – ha spiegato Bruni – è trascorsa bene, con un normale decorso clinico. Nella serata Papa Francesco ha cenato, mangiato la pizza, insieme a quanti lo assistono in questi giorni di degenza ospedaliera: con il Santo Padre erano presenti i medici, gli infermieri, gli assistenti ed il personale della Gendarmeria. Questa mattina dopo aver fatto colazione, ha letto alcuni quotidiani ed ha ripreso il lavoro”.

Il Papa sarà presente a piazza San Pietro
Il Papa, quindi, domenica sarà in piazza San Pietro per la messa delle Palme, conferma ancora il portavoce. “Posso confermare che, essendo prevista la sua uscita dall’ospedale nella giornata di domani, è prevista la presenza del Papa in piazza San Pietro domenica per la celebrazione eucaristica della domenica delle Palme, Passione del Signore”. Intanto, a quanto si apprende, Papa Francesco ha trascorso anche la seconda notte in maniera tranquilla. La nottata, fanno sapere, è passata serenamente. Lo staff medico nella serata di ieri ha fatto sapere che al Pontefice “è stata riscontrata una bronchite su base infettiva che ha richiesto la somministrazione di una terapia antibiotica su base infusionale che ha prodotto gli effetti attesi con un netto miglioramento dello stato di salute“.