Il patetico rimpallo di responsabilità Raggi-Zingaretti condanna Roma all’emergenza rifiuti

Malagrotta

Rifiuti, grillini  Pd non riscono a risolvere il problema. “Il sindaco Raggi non canti vittoria, Roma è sommersa dall’immondizia, il piano industriale di Ama resta sulla carta e gli impianti rimasti in funzione sono insufficienti vetusti e lavorano con capacità ridotta. Poi i Cda della municipalizzata sono stati più volte cambiati, gli assessori all’ambiente delegittimati e sostituiti. Sull’emergenza rifiuti il tempo delle accuse reciproche e della fuga dalle responsabilità tra Regione e Comune è finito.

Rifiuti, manca la progettazione Comune e Regione

La sentenza del Tar che annulla l’ordinanza Zingaretti, in sostanza conferma quello che Fratelli d’Italia sostiene da sempre. La progettazione e la gestione delle attività del ciclo rifiuti riguarda sia la Regione che il Comune e non può essere affrontata con ordinanze urgenti. Perché richiede pianificazione e programmazione”. Così in un comunicato i consiglieri regionali del Lazio di Fdi. “Di fronte all’immobilismo e all’incapacità di Roma Capitale, l’Amministrazione Regionale ha risposto con lo scaricabarile.

L’inconsistenza del Piano rifiuti regionale

L’inconsistenza del Piano Rifiuti Regionale varato con molto ritardo e privo di soluzioni concrete e l’inchiesta sulla dirigente della Direzione Rifiuti certificano il fallimento della Giunta di sinistra del Lazio anche su questa criticità”, concludono. Dello stesso parre Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera e deputato di Fdi. “Da un lato la sindaca di Roma che esulta per la sentenza del Tar, che ha accolto il ricorso presentato da Roma Capitale in merito all’ordinanza regionale, che imponeva al Campidoglio l’indicazione di una discarica.

Rampelli: due facce della stessa medaglia

Dall’altro, il governatore del Lazio che ribatte dicendo che informerà il governo sul rischio emergenza rifiuti a Roma. Due facce della stessa medaglia, inadempienti sulla chiusura del ciclo dei rifiuti. Mancata programmazione, assenti politiche sul vuoto a rendere, cicli di recupero, riuso e riciclo. Raccolta differenziata al palo e nessuna strategia sui rifiuti zero. Il patetico rimpallo delle responsabilità tra Raggi e Zingaretti condanna la Capitale all’emergenza rifiuti”.