Il premier Sanchez sconfitto dalla destra, si dimette: aveva appena ricevuto la “benedizione” della Schlein

Provate a cercare su Repubblica, Corriere, La Stampa e sui grandi giornali di centrosinistra delle notizie sulle elezioni in Spagna e della sonora sconfitta dei Socialisti di Sanchez. La batosta dei compagni iberici è stata oscurata, minimizzata, relegata nelle pagine più lontane dei quotidiani.
Sanchez si dimette dopo la sconfitta
Il premier spagnolo Pedro Sanchez dopo la batosta alle elezioni regionali e comunali con un sussulto di dignità ha deciso di non proseguire il mandato fino a fine legislatura e ha annunciato che le elezioni generali verranno anticipate al 23 luglio. Il premier ha rilasciato questa dichiarazione davanti al palazzo della Moncloa.

La benedizione della Schlein non ha funzionato
Il motivo? L’ennesimo fallimento dei campioni della sinistra: ci avevano ammorbato con il modello Zapatero e il compagno è durato meno di un tacchino americano alla festa del ringraziamento. Ci hanno riprovato con il compagno Sanchez. La segretaria del Pd Elly Schlein lo ha benedetto in un incontro a Strasburgo: lo ha additato come modello di sviluppo economico sul lavoro, sulla gestione della pandemia, sulla gestione dei fondi europei, su come si attuano le politiche migratorie. Era tutta fuffa e tutte bufale. Gli elettori spagnoli, che non vivono negli hotel a 5 stelle come i corrispondenti italiani, hanno scelto la destra. E hanno premiato Vox.
Procaccini (FdI): “Grande successo di Vox, anche in Spagna tira vento di destra”
“Grande successo di Vox nelle elezioni amministrative, il partito che cresce di piu’ in tutta la Spagna. Il progetto politico di Santiago Abascal, la cui delegazione e’ una componente importante dell’Ecr al Parlamento europeo, si consolida e diventa una forza politica decisiva per l’alternativa alle sinistre, sia a livello regionale e comunale, sia a livello nazionale”. Lo dichiara in una nota l’eurodeputato di Fratelli d’Italia, Nicola Procaccini, copresidente del gruppo Ecr al Parlamento europeo, commentando l’esito delle elezioni amministrative in Spagna. “Anche in Spagna, come in tanta parte d’Europa, di fronte a scelte importanti per il futuro, tira un forte vento di centro-destra. I cittadini bocciano le sinistre e affidano la guida del governo e delle amministrazioni al centro-destra, secondo un modello che ha visto l’Italia precorrere i tempi con le elezioni politiche di settembre e le recenti consultazioni regionali. Complimenti agli amici di Vox che continuano a crescere e a rafforzare il progetto dei Conservatori europei. Insieme, dopo aver vinto a Roma, vinceremo anche Madrid e a Bruxelles”, aggiunge l’eurodeputato.