“Il problema è che guardano la moto”: chi è Elli Vignudelli, la modella del momento VIDEO
“Ma il problema è che guardano veramente la moto”: la frase dal tono sconsolato e il sorriso solare di Elli Vignudelli, modella del moto show, ignorata dai ragazzi, presi dalla moto che sta cavalcando, è diventata in breve tempo virale.
Ma chi è la ragazza diventata improvvisamente popolarissima su TikTok?
Elli Vignudelli, professione cameriera, modella part time
Lei si chiama Elli Vignudelli, ha 27 anni, è una modella bolognese ed è stata la protagonista assoluta degli ultimi Motor Bike Expo grazie al filmato che vedete qui sopra. “Il problema è che guardano veramente la moto”, dice l’avvenente modella veneta, mentre posa sulla due ruote.
Il problema è che guardano veramente la moto dice lei.
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— Università della Redpill di Lugano 💊 (@UNIREDPILL) January 28, 2023
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In questo video, si vede infatti come alcuni giovani e giovanissimi sono molto più interessanti ai meccanismi del telaio della motocicletta che alla bellissima modella in sella.
La clip, girata probabilmente da qualche uomo che è ancora più attratto dalle donne che dai motori, immortala la divertita reazione di Elli Vignudelli: “Il problema è che guardano veramente la moto”. Chi registra il video scherza: “Sono generazioni diverse, noi guardiamo il cingolo alto, loro quello basso”.
Elli Vignudelli si è raccontata a Mowmag. Vive in una frazione di Budrio, paese di 18 mila anime fuori Bologna. “Considera un chilometro, tre case, l’ufficio postale e poco altro. Io lavoro in un bar a San Lazzaro, nella vita faccio quello”, racconta subito lei, appena tornata dalla trasferta. Ha 27 anni, una bella parlantina e tutta questa storia l’ha fatta soprattutto ridere. Elli quando può corre in pista, pare che abbia un gran talento e all’idea di fare la modella preferisce di gran lunga il suo lavoro da cameriera. “Sono scema? Forse, ma la mia vita mi piace così”.
La ricostruzione di Elli Vignudelli: come è nato il video virale
“La gente, con la scusa di guardare il cingolo veniva dietro di me e con calma tirava fuori il telefono per farmi la foto al culo. Io che sono ignorante come una capra mi giravo e mi mettevo a ridere, a parlare con loro. Alcuni si sentivano in imbarazzo, altri chiedevano se potevo farlo. E io ‘ma sì, certo’, e accentuavo ancora di più la posa, scherzando. È ovvio che non mi offendo se uno mi dice ‘hai un gran bel culo’, altrimenti non mi metterei a fare quella roba lì. Quando sono arrivati i ragazzi, saranno stati in cinque o sei – forse pure minorenni – io ero pronta a girarmi per fare loro quello scherzo, come avevo appena fatto con un cinquantenne. Quando mi sono girata ho visto che loro davvero guardavano la moto. Allora mi sono stesa ancora di più… e niente. Così ho iniziato proprio a sculettare, con la gente che rideva. Ma loro – dice al giornalista di Mowmag – non mi consideravano per niente e a voce alta ho cominciato a commentare questa cosa”.