Il suo libro diventa un best seller e supera pure Saviano: Renzi si gode la vendetta

‘Il mostro’ è in testa alla top ten generale dei libri più venduti in Italia. L’ultimo libro di Matteo Renzi ha venduto infatti oltre 10mila copie tra edizione cartacea e ebook. “Wow, primi!”, ha scritto stamattina il leader di Iv sui suoi social annunciando la notizia e aggiungendo: “Forse questa storia colpisce più di quanto anche io pensassi”. ‘Il mostro’ precede in classifica, tra gli altri, ‘Solo è il coraggio’ di Roberto Savino e ‘Rancore’ di Gianrico Carofiglio.
“In questo libro racconto dei fatti. Atti e fatti. Non ci sono commenti, suggestioni, analisi sociologiche. Ci sono dei dati di fatto che forse vi faranno pensare -scrive Renzi nella presentazione del ‘Mostro’-. Hanno arrestato i miei genitori con un provvedimento subito dopo annullato, hanno sequestrato i telefonini ai miei amici non indagati, hanno cambiato nomi nei documenti ufficiali per indagare sulle persone a me vicine, hanno scritto il falso in centinaia di articoli, hanno pubblicato lettere privatissime tra me e mio padre, mi hanno fotografato negli autogrill e mentre uscivo dal bagno di un aereo, hanno controllato e pubblicato tutte le voci del mio estratto conto, hanno violato la Costituzione per controllare i miei messaggi di whatsapp”.

Una campagna che riscuote anche un’adesione di pubblico alle presentazioni del libro di Renzi. “È difficile riassumere le emozioni del ritrovarsi in presenza con tanta gente. Quello che proprio molti avversari non riescono a capire di noi è che c’è un popolo che ci crede insieme a me, insieme a noi. Non siamo una invenzione dei sondaggi, non siamo una invenzione dei social: siamo una comunità. Vedere tante persone alla presentazione del libro ‘Il Mostro’ mi ha davvero colpito”. Così Matteo Renzi nella enews della scorsa settimana.
E proprio la R rovesciata della copertina diventerà un simbolo anche di future campagne elettoriali, fanno sapere dallo staff del leader di Italia Viva.
Da parte sua, il diretto interessato ha spiegato così la genesi del suo libro. “Io sono una persona felice, non faccio la vittima e non credo ai complotti. Ma, scrivendo tutto quello che mi è accaduto in questi anni, in alcuni casi non credevo ai miei occhi: rileggere tutto in fila, da Ischia a Open, dalle trivelle alle fake news, dall’Autogrill alle sentenze della Cassazione, fa davvero impressione. Ma siamo ancora qui, più vivi e più forti che mai”. Così Matteo Renzi nella enews in cui ha pubblicato l’introduzione del libro.
Scrive il leader Iv: “Una mole di ingiustizie e di scandalose aggressioni mi hanno trasformato agli occhi di molti italiani in un mostro. Gli americani la chiamano ‘character assassination’: è la distruzione della reputazione delle persone. In una stagione della storia in cui il ‘mi piace’ sembra essere l’unica cosa che conta, la distruzione della reputazione è un danno enorme”.
“Eppure rivendico il diritto di dire che sono ancora qui, in piedi e sorridente, anche se ciò che mi hanno fatto ha prodotto un incredibile processo di mostrificazione di cui ancora oggi pago i danni”. Renzi poi annuncia che “più che fare tradizionali presentazioni del libro, faremo un giro in teatri e luoghi simbolici, presentando un format come quello del 2012. In ogni città cercherò di tenere comunque una conferenza stampa sulle questioni – incredibili – legate al libro”.