Il tram della musica fa solo rumore. Residenti ancora infuriati dopo i lavori sulla linea 2

Residenti del Flaminio ancora infuriati contro il Comune e l’Atac. Nonostante i lavori fatti sulla linea 2 del cosiddetto ‘tram della musica’. E inaugurati appena lo scorso 18 dicembre, dopo quasi due anni di fermo. La nuova infrastruttura dei binari, con tanto di gel anti rumore, doveva infatti garantire maggiore tranquillità a chi abita nei palazzi in prossimità delle rotaie. Ma purtroppo così non è stato. Infatti il rumore di ferraglia è fortissimo, specie nel tratto in cui i treni si immettono sulla via Flaminia. Svoltando bruscamente, provenienti da piazza Cardinal Consalvi. “Il problema qui è quando il tram imbocca via Flaminia dopo la curva – racconta Monica, una residente -. Perché ricomincia lo stridio, quindi mi viene da pensare che di gel non ce ne sia a sufficienza, oppure sia dovuto alla leggera salita che fa la strada. A volte spruzzano dell’acqua per attutire il rumore, ma poi ricomincia. Non si capisce come mai, nonostante i lavori finiti a dicembre, non si sia risolto il problema”. I punti critici sono vari, anche su viale Tiziano dopo il palazzetto dello sport, a piazza Mancini, a piazza Gentile da Fabriano. A volte il rumore è così forte che se parli al telefono bisogna cambiare stanza.

Limiti a 10 all’ora, ma il tram lumaca fa il rumore di una mandria di bufali

Maria Elena, invece, abita tra piazza Mancini e largo Rainaldi, altezza Maxxi. “Mi becco il rumore di entrambe le curve, quella con piazza Mancini e quella che da via Poletti porta a piazza dei Carracci. In questo secondo tratto non c’è impianto a gel, non c’è acqua, so che faranno ulteriori lavori ma non è chiaro quando. Per fortuna non sono in smart-working. Tra l’altro ogni volta che passa il tram, oltre al rumore, qui vibra tutto, vibrano i palazzi. Abbiamo evidenziato il problema ad Atac che ha risposto che avrebbe fatto diminuire la velocità ai tram, per un periodo le cose sono migliorate ma da circa tre settimane siamo daccapo”.

Sabbia anti-velocità e il rumore aumenta

E poi c’è un’anomalia, segnalata dai residenti: A viale Pinturicchio si alzano i polveroni dai binari perché c’è molta sabbia. E’ stato chiesto ad Atac da cosa dipenda ed è stato risposto ai cittadini che p colpa del sistema frenante. Oltre al fatto che non è mai successo prima, questo fenomeno fa aumentare il rumore dato l’attrito della sabbia sui binari. In una risposta del servizio clienti della municipalizzata del trasporto pubblico, si legge che “é intervenuta la squadra binari per la rimozione della sabbia. Che si é depositata a terra a causa delle brusche frenate effettuate dai conducenti dei tram”. In sostanza, causa velocità, si attiva la frenatura con sabbia che provoca gli effetti lamentati. Da quel che sembrerebbe, quindi, più vanno veloci i macchinisti e più si crea sabbia per frenare. E infatti, scrive Atac “abbiamo sollecitato anche la direzione esercizio, da cui dipende il personale di guida, perché sensibilizzi i conducenti ad una tenuta di marcia più consona e nel rispetto dei limiti di velocità previsti”. Che sono dai 5 ai 10 chilometri all’ora. Come dire, si farebbe prima ad andare a piedi. Con molto meno rumore.