Il “vaffa” di Fiorello al Tg1: il supershow della mattina trasloca su Rai2

Si chiamerà “Viva Rai2” il nuovo programma di Fiorello per la Rai. E’ questo il titolo che l’Amministratore Delegato Carlo Fuortes ha impiegato stamattina nel presentare nel Consiglio di Amministrazione dell’Azienda il nuovo progetto dell’artista, autore e intrattenitore. ‘Viva Rai2′ consisterà in 135 puntate e andrà in onda dal lunedì al venerdì dal 7 novembre su RaiPlay e dal 5 dicembre su Rai2. Durerà fino a giugno. E’ previsto nella fascia tra le 7 e le 8.30 con un orario ancora da stabilire nei dettagli. Oltre che su RaiPlay il programma potrà essere ascoltato su RayPlaySound, Rai Radio Tutta Italiana. Inoltre il sabato e la domenica, su Radio2, il meglio della settimana. E’ quanto riferisce un comunicato Rai che chiude le polemiche dei giorno scorsi su un possibile ritorno dello showman su Rai1 nella fascia attualmente occupata da ‘Tg1 Mattina’.

“Viva Rai2! e così ​abbiamo già il titolo”. Rosario Fiorello scherza sulla nuova avventura che lo vedrà ancora una volta cimentarsi, con spirito pionieristico, in una nuova collocazione e con un format rinnovato.

Viva Rai2, Fiorello in onda dal 5 dicembre tutte le mattine

“Ringrazio la Rai, soprattutto l’Ad Carlo Fuortes e Stefano Coletta – dice Fiorello dopo l’annuncio ufficiale del suo approdo su Rai2 dal 5 dicembre – per avermi dato la possibilità di tornare in Rai e di farlo su Rai 2. E’ una scelta che mi rende felice, io amo le prime volte, anche se in realtà si tratta di un ritorno. Nel 1992 feci Il nuovo Cantagiro e oggi, dopo un lungo giro di 30 anni, approdo al mattino presto di Rai 2 con un progetto a cui tengo molto, e che come fu con Viva Radio 2 e Viva Raiplay, ha quel sapore gioioso di un nuovo inizio”.

La chiusura della dichiarazione è dedicata ai giornalisti del Tg1, che avevano protestato di fronte all’ipotesi di un suo approdo sulla rete ammiraglia in uno spazio attualmente gestito dalla testata e che ieri avevano però inviato una lettera di stima e affetto allo showman: “Infine – dice Fiorello – ringrazio i giornalisti del Tg1 per le parole di stima nei miei confronti, contenute nella lettera pubblicata ieri, e auguro loro di trovare le risposte e le soluzioni per lavorare al meglio”.