In altre parole: al Manzoni prosegue la rassegna di drammaturgia contemporanea

In altre parole

Prosegue al Teatro Manzoni di Roma la XVIII edizione della rassegna internazionale di drammaturgia contemporanea “In altre parole” cura di Miriam Mesturino e Pino Tierno, con la collaborazione artistica di Ferdinando Ceriani.

Una serie di appuntamenti, per conoscere testi contemporanei inediti in Italia provenienti da altri Paesi, con la partecipazione di autori, attori, registi, traduttori in un continuo confronto col pubblico e addetti ai lavori.

In altre parole: ecco gli appuntamenti della settimana

Martedì 28 Novembre alle ore 17.30 appuntamento con “Ad Altra Voce”, riflessioni sugli scambi drammaturgici internazionali e sulle caratteristiche della traduzione teatrale. A cura di Pino Tierno,

Mercoledì 29 novembre alle ore 17.30 sarà la volta dell’Olanda con A SUD (Due uomini e un’urna) di Ger Thijs. Letture sceniche di Ettore Bassi Antonello Fassari, a cura di Nora Venturini. Traduzione di Francesca Terrenato.

Un uomo è improvvisamente morto d’infarto. Il figlio ha attraversato tutto il paese per spargere le ceneri nel giardino del genitore scomparso che, inaspettatamente, appare: non sa di essere morto, lo capisce soltanto vedendo suo figlio con l’urna in mano. Da qui parte una commedia comica ma anche poetica e toccante, in cui i due uomini ripercorrono il loro passato, in un incontro-scontro surreale e spietato, ai confini fra la vita e la morte. E prima che le ceneri siano definitivamente sparse si intravede, forse, un tardivo tentativo di riconciliazione.

Il drammaturgo olandese Ger Thijs

Scomparso all’inizio di quest’anno, Thijs è stato anche attore, regista e traduttore, oltre ad essere considerato come uno dei più importanti drammaturghi olandesi. Ha iniziato gli studi di psicologia ad Amsterdam, preferendo poi un corso presso l’Accademia Teatrale di Maastricht. Da allora ha lavorato in tutti i campi dell’attività teatrale, dirigendo anche alcune delle sue stesse opere. È stato anche Direttore Artistico del Teatro Nazionale Olandese. Ha scritto diversi romanzi ed è stato giornalista per il quotidiano Volkskrant.