In tremila pro Hamas e contro Israele marciano a Essen: alla fine il grido “Allah Akbar!”
Ad Essen, almeno 3.000 persone hanno preso parte a una manifestazione anti-israeliana, con uomini e donne che camminavano separatamente. Le donne dietro. È apparso anche un noto islamista. Lo riporta il Westdeutsche Allgemeine Zeitung. Si è trattato del più grande raduno fino ad oggi avvenuto nell’area della città di Essen a causa della guerra in Medio Oriente. Con cartelli e solgan anche inneggianti all’Isis, in 3.000 partecipanti hanno marciato per la città per la manifestazione anti-israeliana di ieri sera. La polizia era presente su larga scala.
Il portavoce della polizia Thomas Weise trae questa conclusione, sempre secondo il quotidiano tedesco: “C’è stato un picco di 3.000 partecipanti. È stato molto forte, con grande tensione. La situazione è rimasta pacifica.” Dopo i discorsi, l‘evento si scioglie con un “Allahu akbar” finale (Dio è grande). Nel discorso dedicato alla guerra a Gaza gli oratori hanno capovolto spudoratamente il nesso di causalità carnefice-vittima: Israele è responsabile di tutto, bombarda indiscriminatamente Gaza, uccide bambini e così via. L’attacco terroristico islamico con 1.400 morti, che ha preceduto gli sforzi di Israele per eliminare i terroristi di Hamas, citato solo in modo molto indiretto.
Essen è una città del NordReno Westfalia di circa mezzo milione di abitanti nella Germania occidentale. E’ uno dei centri tedeschi con il maggior numero di stranieri, ce ne sono oltre 70mila, che significa una percentuale ben al di sopra del 10 per cento.