Inaugurazione della mostra sul Generale Dalla Chiesa domani alle 18 al Museo storico dell’Arma

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Si inaugura domani a Roma alle ore 18, presso il Museo Storico dell’Arma in Piazza del Risorgimento 46, la mostra storica di documenti, uniformi e cimeli del Generale C.A. Carlo Alberto Dalla Chiesa, in occasione del 40° anniversario della sua tragica uccisione da parte della malavita organizzata. Lo comunica in una nota l’Arma dei Carabinieri. ”Era il 3 settembre 1982, quando a Palermo, il Generale Dalla Chiesa veniva barbaramente ucciso insieme a sua moglie Emanuela Setti Carraro e all’Agente di scorta Domenico Russo. Il suo estremo sacrificio, al termine di una vita al servizio del Paese, costellata di brillanti successi investigativi contro il banditismo, il terrorismo e la mafia, non sarà mai dimenticato dall’Arma e dagli Italiani.

Memorie di Dalla Chiesa sia provate sia pubbliche

Prova ne sono infatti le decine di eventi, manifestazioni e mostre che Istituzioni, associazioni e cittadini hanno organizzato in questi giorni in tutta Italia. L’Arma dei Carabinieri – tra le tante celebrazioni di questi giorni – ha voluto dedicare al Generale Dalla Chiesa questa mostra storica nel proprio museo a Roma. I visitatori troveranno documenti, uniformi e cimeli non solo della vita professionale dell’Ufficiale ma anche di quella privata. Emergeranno tanti aspetti – talvolta meno conosciuti – del grande uomo che si celava dietro la solennità della sua uniforme”.

Il Museo storico custodisce i più preziosi cimeli dell’Arma

”L’aver allestito questa mostra nel Museo Storico dell’Arma dei Carabinieri ha un ulteriore valenza simbolica. Il Museo, istituito il 6 giugno 1937, infatti, riapre oggi dopo un lungo periodo di chiusura forzata dovuto alle restrizioni del periodo pandemico. Il Museo Storico di Roma, da più di 80 anni è il custode delle memorie più preziose della storia dell’Arma. Memorie che si concretizzano in una suggestiva raccolta di cimeli e di documenti rari, di uniformi storiche e di armi antiche, di opere d’arte e di stampe d’epoca”.