Incendi a Ostia Antica, tre roghi in contemporanea: “l’ombra” dei piromani (VIDEO) 

Ostia Antica

Mattinata di fuoco a Ostia Antica, dove tre incendi di grandi dimensioni si sono sviluppati quasi simultaneamente in aree altamente sensibili del quartiere. Le fiamme, che stanno mettendo in allerta i residenti e le autorità, si trovano a ridosso della ferrovia Metromare e nei pressi della stazione di Ostia Antica, un punto strategico per la mobilità pubblica.

Tre fronti attivi, fumo visibile per chilometri

Le alte colonne di fumo nero sono visibili anche a chilometri di distanza e hanno scatenato il panico tra i cittadini, che hanno allertato i soccorsi e condiviso immagini e video sui social. I fronti di fuoco attivi sono tre, localizzati in via Capo Due Rami, area già colpita da incendi in passato; via Agostino Chigi, vicino al ponte pedonale blu che sovrasta la via del Mare e collega la stazione Metromare di Ostia Antica agli scavi archeologici. Ultimo, il Borgo storico di Ostia Antica, nei pressi della Rocca di Giulio II, uno dei gioielli storici della Capitale. Lì, la priorità è evitare che il patrimonio artistico venga compromesso, ma il vero rischio è anche per le persone: abitazioni e vie del borgo potrebbero essere coinvolte se il vento dovesse cambiare direzione. La vicinanza delle fiamme a un sito storico e ad aree abitate impone un intervento urgente per evitare danni al patrimonio e rischi per i residenti.

A rischio la linea Metromare e il Castello

Uno degli aspetti più critici dell’emergenza riguarda la vicinanza dei roghi alla linea ferroviaria Metromare, ex Roma-Lido, in un tratto frequentato quotidianamente da pendolari e turisti. Le fiamme minacciano sia le infrastrutture ferroviarie che la viabilità locale, rendendo più difficile l’intervento dei mezzi di soccorso e aumentando il pericolo per la popolazione. Particolarmente allarmante è anche il focolaio sviluppatosi nei pressi del Castello di Giulio II.

Vigili del fuoco in azione

Le squadre dei vigili del Fuoco e della protezione civile sono attualmente impegnate in una corsa contro il tempo per contenere e spegnere i tre incendi. Le operazioni risultano particolarmente complesse proprio a causa della simultaneità dei fronti e della conformazione del territorio.

La situazione è in continua evoluzione. Le autorità locali raccomandano di evitare la zona, mentre non si esclude l’ipotesi dolosa all’origine dei roghi. Intanto, cresce la richiesta di potenziare la prevenzione e la vigilanza nelle aree ad alto rischio incendi.