Incendi a Roma, gravissimi disagi. Fratelli d’Italia: “Sgomberare subito gli insediamenti abusivi”

incendi a roma

Gli incendi non danno tregua. La circolazione ferroviaria è sospesa per l’intera giornata di oggi sulla tratta Roma San Pietro-Vigna Clara, nel nodo di Roma. Ciò, a seguito dei danni provocati dall’incendio che ieri ha interessato la zona, nei pressi della linea ferroviaria. Lo riferisce in una nota Ferrovie dello Stato Italiane aggiungendo che la circolazione era stata interrotta dalle 15 di ieri. Le fiamme hanno danneggiato alcuni cavi del segnalamento e le barriere antirumore installate lungo la linea. I tecnici di Rfi sono al lavoro per ripristinare la piena funzionalità dell’infrastruttura. Solo nella giornata di ieri nel territorio del Lazio si sono verificati 100 incendi. 300 le squadre di Protezione Civile operative nel Lazio.

Incendi, triplicate le cifre degli interventi sull’anno scorso

3 elicotteri di Protezione civile da questa mattina sono operativi nello spegnimento dell’incendio che interessa la zona Balduina/Pineta Sacchetti. Evacuate case di riposo e abitazioni, il vento non facilita le operazioni di spegnimento. In generale rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso (15 giugno-3 luglio 2022), sono 1750 interventi contro i 400 del 2021. 300 ore di volo degli elicotteri regionali contro 30 ore di dell’anno scorso (15 giugno-3 luglio). Inoltre, triplicati interventi e incendi (15 giugno-3 luglio). Lo comunica in una nota la Protezione Civile del Lazio.

Mennuni e Guidi: disastro ambientale al Pineto

Intervengono Lavinia Mennuni, consigliere di Roma Capitale e Federico Guidi coordinatore di Fratelli d’Italia del 14 Municipio. “Ancora un rogo, devastante, nel parco del Pineto, dopo quello scoppiato solo tre settimane fa. Ci chiediamo se si poteva evitare l’ ennesimo incendio o quantomeno si potevano limitare i danni derivanti dal gravissimo, ennesimo disastro ambientale ai danni del parco regionale del Pineto. Non più tardi di un mese fa avevamo denunciato il rischio incendi nel Pineto chiedendo misure concrete. Alle Forze dell’Ordine il compito di individuare le responsabilità di chi ha materialmente acceso il fuoco. Certamente non sono state messe in atto le necessarie misure preventive da parte del Comune di Roma.

Ignorati gli avvisi dei residenti sui fuochi nei campi abusivi

Come il taglio delle sterpaglie, la creazione di sentieri frangi fiamme , e di percorsi di accesso per i mezzi di soccorso, la cui mancanza é stata denunciata dai vigili del fuoco , in occasione dell’ultimo incendio. Tutte misure che avrebbero potuto quantomeno limitare i danni. Ed evitare che il fuoco lambisse i palazzi di via Papiniano, Proba Petronia, via Fascetti che sono stati sgomberati. E i cui residenti hanno lamentato gravi ritardi negli interventi”. Ignorate poi le segnalazioni di tanti residenti che nelle settimane scorse hanno avvertito fumo e fuochi provenienti dagli accampamenti abusivi, in particolare nell’area di Damiano Chiesa. E il verificarsi di nubi tossiche causate dai materiali bruciati dagli abusivi.

Incendi e roghi tossici, sgomberare gli insediamenti abusivi

Nel ringraziare l’operato dei volontari della protezione civile, dei pompieri e delle Forze dell Ordine che si sono prodigati per spegnere le fiamme continuiamo a chiedere misure concrete per tutelare il Pineto. Sgombero degli insediamenti abusivi e controllo delle aree per impedire il riformarsi degli insediamenti stessi e dei roghi tossici. Poi un sistema di vigilanza Anti incendio tramite telecamere e sensori di calore. E l’adozione di un impianto idrico antincendio almeno nei tratti vicino agli abitati, la messa in opera delle elementari misure antincendio preventive che purtroppo non sono state adottate colpevolmente da chi doveva vigilare e non lo ha fatto”.