Incendi, oltre 170 roghi tra Roma e provincia

Oltre 170 roghi. Questo il bilancio dell’ennesima domenica di fuoco, con le fiamme che hanno intaccato vasta parte del territorio della Capitale, e anche alcune località della provincia. Nella maggior parte dei casi, si è trattato di sterpaglie, vegetazione che con il calore anomalo e magari qualche scintilla, ha iniziato a bruciare. Ancora da verificare però la eventuale presenza della mano dell’uomo. Interrogativo inquietante, che accompagna altri incendi di questo luglio caldissimo. Come quello dei demolitori sulla Togliatti, o del Tmb di Malagrotta.

Il primo allarme ieri mattina ha riguardato via Ciaccia, in zona Selva Candida, periferia romana del Municipio 13. Qui le fiamme hanno lambito le abitazioni, e i soccorsi sono stati prestati da quattro squadre dei Vigili del Fuoco, giunti sul posto con le autobotti. Mentre per le operazioni di controllo e spegnimento, sono stati impiegati anche due elicotteri. Ma si tratta solo di un caso, tra centinaia di allarmi. Fortunatamente, l’assenza di vento ha limitato il propagarsi degli incendi. E alla fine della giornata, non si sono registrati comunque feriti o intossicati.

Incendi, preso il piromane della Pisana. Con l’accendino ancora in mano

Gli incendi domati a fatica. Nessun ferito o intossicato

Le fiamme nel pomeriggio hanno invece interessato una via a ridosso dell’Olimpico. Siamo in via di Villa Madama che conduce dalla zona più alta dell’Olimpico verso Prati. Solo l’intervento di due squadre dei vigili del fuoco e dei volontari della protezione civile ha impedito che le fiamme si propagassero, drammaticamente, nelle due direzioni. Dopo poco meno di 2 ore un paesaggio lunare ha sostituito la folta vegetazione che caratterizzava l’area.

In mattinata incendi di lieve entità hanno interessato il parco degli Acquedotti, via di Salone, la via Tuscolana, via Lipparini nella zona di Fonte Ostiense.

Infine, segnalati roghi anche in provincia, nei comuni di Montelanico e Nazzano romano.