Incendio in un negozio di fuochi d’artificio a Sezze, si indaga sulle cause

Hanno visto il fumo provenire da una rivendita di fuochi di fuochi d’artificio nel centralissimo Corso della Repubblica, a Sezze. Le persone all’interno hanno fatto in tempo ad accorgersi del pericolo e fuggire. Poi il primo scoppio, seguito da tanti altri. Ad un certo punto le fiamme si sono propagate ed hanno divorato anche un’auto in sosta. La situazione ha scatenato il panico nel comune pontino.
“Sembrava uno scenario di guerra”
Non sono ancora chiare le cause dell’incendio che ha innescato l’esplosione catastrofica del negozio. Alle 13 di oggi, tutti in città si sono accorti della colonna di fumo nero visibile per chilometri. I testimoni raccontano: “Sembrava uno scenario di guerra”.
I boati delle esplosioni della polvere da sparo sono andati avanti per diversi minuti. Ad un certo punto le fiamme hanno raggiunto una Fiat 500 parcheggiata nelle vicinanze. Il veicolo è uscito completamente distrutto dal rogo.

L’intervento dei vigili del fuoco
Le forze dell’ordine, insieme ai Vigili del Fuoco e ai paramedici del 118, sono intervenuti prontamente sul posto, evitando che la situazione potesse evolversi in modo più grave o, peggio, causare feriti.
Il Sindaco sul posto
Il sindaco di Sezze Lidano Lucidi ha raggiunto immediatamente il luogo dell’incidente per seguire da vicino la situazione e assicurarsi che tutte le operazioni di messa in sicurezza e spegnimento fossero condotte correttamente. Un’attenzione particolare è stata riservata alla salvaguardia della comunità e alla verifica dei danni materiali, sia alla struttura che alla zona circostante.
Si indaga
Le forze dell’ordine sono al lavoro per stabilire la causa esatta dell’incendio. La viabilità sul corso principale è stata chiusa temporaneamente per permettere il completamento delle operazioni di sicurezza e garantire il ripristino della normale viabilità. Al momento, non si escludono possibili cause accidentali. Si indaga per capire se tutte le norme sulla sicurezza sono state rispettate. Intanto i cittadini tirano un sospiro di sollievo. Una tragedia sfiorata.