Incendio nella notte all’ex Mira Lanza a Marconi

Rogo nella notte all’ex stabilimento Mira Lanza a Marconi. Un casermone abbandonato, che già era andato a fuoco più volte negli anni passati. E che spesso è stato dimora o ricovero di fortuna per senza tetto e sbandati. Oltre che oggetto di svariate occupazioni. Ma nonostante le ripetute richieste e gli ordini del giorno presentati in Municipio dalle opposizioni, tutto è rimasto come nel 2014. Quando si era registrato l’ultimo incendio. Questa notte la causa delle fiamme, secondo quanto ricostruito dai pompieri giunti sul posto con diverse squadre e tre autobotti, sarebbero stati dei rifiuti. Forse bruciati per riscaldarsi, o per incuria. E ben presto, gli abitanti delle case vicine hanno iniziato a sentire l’odore acre della plastica bruciata. E a vedere una densa colonna di fumo nero.

Immediate le chiamate e l’arrivo dei soccorsi, con i Vigili del fuoco che hanno provveduto a spegnere le fiamme. Per fortuna infine, non si registrano feriti o intossicati.

Il Campidoglio dorme e la Mira Lanza va ancora a fuoco

Gli sgomberi e gli incendi all’ex Mira Lanza, negli ultimi anni, si sono susseguiti. Uno all’anno in media. Talvolta uno dietro l’altro, com’è avvenuto nell’aprile del 2014 quando, all’indomani di uno sgombero di alcuni persone senza fissa dimora, le fiamme sono tornate ad avvolgere i locali abbandonati di via Tirone. Non sono mancate neppure le operazioni di polizia come quella condotta nel gennaio del 2019, che ha portato alla luce un vero e proprio fortino dello spaccio, allestito negli spazi dell’ex saponificio. Ma poi tutto è sempre tornato come prima. Anche il Municipio 11 ha votato all’unanimità un ordine del giorno, dove si chiede al Campidoglio di intervenire. Per mettere in sicurezza questo non luogo. E magari dargli una destinazione urbanistica e funzionale idonea. Ma per ora tutto tace. Così spazzatura e fiamme la fanno da padroni.