Incendio sotto controllo ma Fratelli d’Italia accusa: “Chi sta dando fuoco a Roma?”

Dopo una notte di lavoro delle squadre di vigili del fuoco è generalmente sotto controllo l’incendio delle attività di autodemolizione e di vegetazione tra via Togliatti, via Casilina, via dei Romanisti, via Fadda, nella zona di Centocelle. Sono 50 i vigili del fuoco che stanno ancora operando, 20 gli automezzi impiegati, anche il mezzo speciale Dragon fatto arrivare dall’aeroporto di Fiumicino. Lo riferisce una nota dei Vigili del Fuoco. Mantenuta chiusa ancora la via Palmiro Togliatti tra via Casilina e via Fadda per consentire il movimento dei mezzi di soccorso. Continua l’opera di smassamento, bonifica e raffreddamento dei materiali stoccati nelle attività di autodemolizioni, anche con l’impiego di escavatori. Le persone evacuate precauzionalmente durante le prime fasi di soccorso sono rientrate nelle proprie abitazioni nel corso della notte.
Mennuni: utilizzare Polizia locale e Protezione civile
“Sembra purtroppo inarrestabile la preoccupante sequenza di incendi, ormai giornalieri, in tutta Roma. Un disastro ambientale che nessuno sembra poter fermare e che mette sotto accusa il Comune di Roma. Comune incapace di attuare immediatamente le necessarie e straordinarie azioni di controllo e di prevenzione antincendio sulle aree verdi cittadine. In attesa di capire chi sta dando fuoco ai parchi romani e perché, Fratelli d’Italia chiede a Roma Capitale di adottare un piano straordinario di controlli nei parchi e nelle aree verdi romane. Come? Utilizzando la Polizia Locale, coinvolgendo Protezione Civile, e associazioni presenti sul territorio, magari con il supporto di droni, telecamere e sensori antincendio. Lo dichiara Lavinia Mennuni , consigliere Fdi di Roma Capitale.

Campidoglio e Roma Natura escano dal loro letargo
Si proceda a mettere in campo quella necessaria prevenzione antincendio ad oggi colpevolmente mancante in quasi tutti i parchi cittadini. Contro i piromani non si può fare molto, ma se si attua per tempo una corretta opera di prevenzione, si possono limitare i danni dei roghi. L’estate è ancora lunga e il pericolo di incendi, rimane altissimo. Si proceda dunque all’adozione di un piano antincendio in ogni singolo parco cittadino. Con il taglio delle sterpaglie, la creazione di sentieri frangi fiamme e accesso per i mezzi di soccorso, l’installazione di idranti e di bocchette per l’acqua negli ingressi dei parchi. Lunedì chiederò su queste nostre proposte la convocazione urgente della Commissione Ambiente. Roma Natura e Roma Capitale escano dal loro inaccettabile letargo e procedano a tutelare con fatti concreti il verde cittadino”.
Ghera: gli autodemolitori devono stare lontano dai parchi e dalle abitazioni
Ieri sull’argomento è intervenuto subito Fabrizio Ghera, capogruppo di Fdi alla Regione Lazio. “Le prime notizie sull’incendio scoppiato a ridosso del parco di Centocelle, se fossero confermate, con le fiamme presumibilmente partite da un centro di autodemolizione, riportano alla mente che era compito della Regione Lazio trovare agli operatori delle autodemolizioni, nuovi spazi in cui lavorare. Lontani dal parco di Centocelle e dai quartieri densamente abitati. Zingaretti ha la responsabilità di non aver mai preso in considerazione le proposte degli autodemolitori e di essersi trincerato negli ultimi anni, in un inutile rimpallo di competenze tra Regione Lazio e Comune di Roma”.