Incidente all’Aurelio, salvo il terzo uomo

Salvo il terzo operaio. Inghiottito a sei metri di profondità nel sottosuolo, attorno alle 12 di oggi in via Innocenzo XI in zona Aurelio. Gli uomini dei Vigili del Fuoco hanno lavorato per ore per estrarre dal cunicolo il lavoratore, caduto nel vuoto e rimasto incastrato in una galleria sotterranea. Per riuscirci, insieme ai Carabinieri, alla Polizia di Roma Capitale e alla stradale, sono stati aperti i tombini limitrofi all’incidente. Per consentire di arrivare a recuperare la persona incastrata. L’uomo è stato subito portato in ospedale, ed è apparso molto provato. Ma non in pericolo di vita. Una buona notizia, mentre rimangono aperti tanti interrogativi. Su cosa stessero esattamente facendo le tre persone coinvolte nell’incidente. E se non fossero impegnati addirittura nello scavare un tunnel. Una sorta di ‘banda del buco’ insomma, visto che una banca dista esattamente 300 metri dalla zona del crollo. Ma per ora, quest’ultima ipotesi molto accreditata nel pomeriggio, sembra perdere terreno. E gli inquirenti si starebbero invece concentrando sulla regolarità o meno del cantiere della palazzina nella quale i tre stavano lavorando.

Salvo l’uomo inghiottito da un tunnel all’Aurelio, ma restano tanti interrogativi

Tutto è bene quel che finisce bene. Così si apprende con soddisfazione che uno dei tre operai coinvolti nell’incredibile incidente di oggi all’Aurelio, quello inghiottito da un tunnel a sei metri di profondità, è salvo. Tutte le altre domande però, sono ancora senza risposta. A cominciare dall’atteggiamento dei suoi colleghi. Che si sarebbero in un primo gempo, allontanati dal luogo del sinistro. Ad ora, la versione più accreditata è che i tre stessero lavorando alla ristrutturazione di un immobile. Esattamente, nel locale del lavatoio. Improvvisamente, il pavimento avrebbe ceduto, scaraventando nelle profondità l’operaio. Questo, escluderebbe l’ipotesi, ancora in piedi, che si trattasse di una banda del buco. Impegnata a scavare un tunnel, forse per rapinare una banca. Sulla regolarità del cantiere però, sono in corso accertamenti in questi minuti. E non si possono escludere a breve altre clamorose novità.