Incidente mortale sulla Colombo, la vittima è Beatrice Bellucci, aveva 20 anni: poco prima l’ultima storia su Instagram

È Beatrice Bellucci, ventenne carica di sogni e di vita, la giovane vittima del terribile incidente di ieri sera in via Cristoforo Colombo, all’altezza di piazza dei Navigatori, a Roma. Erano le circa 22 quando la Mini Cooper su cui viaggiava, al sedile del passeggero, secondo una prima ricostruzione sarebbe stata urtata a tutta velocità da una berlina, probabilmente in una gara clandestina, schiantandosi contro un albero sullo spartitraffico. Gli altri tre giovani coinvolti, tutti tra i 20 e i 22 anni, sono ricoverati in codice rosso, ma fortunatamente non in pericolo di vita.
Adesso sul profilo Instagram di Beatrice c’è ancora la storia che la ventenne aveva pubblicato ieri mattina, da un locale della Capitale. Due sedie vuote, come un triste presagio. E ora, sul profilo della ragazza, si rincorrono i messaggi degli amici. “Non ci posso credere, Bea”. “Riposa in pace tesoro”. E poi chi ricorda: “Ragazzi guidate piano SEMPRE. La velocità ed avere la macchina più bella non vi renderà la vita migliore”. Ma Beatrice non era alla guida. Lei era solo una passeggera.

Ipotesi gara clandestina

L’ipotesi su cui stanno lavorando gli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale è quella di una possibile gara clandestina tra auto. La velocità con cui viaggiava la BMW potrebbe infatti giustificare tale ipotesi. All’altezza di Piazza dei Navigatori, un’auto con due ragazzi avrebbe sfrecciato a velocità elevata sul tratto di via Cristoforo Colombo, presumibilmente in competizione con un altro veicolo. È uscita fuori strada, invadendo la carreggiata opposta e colpendo la Mini su cui viaggiava Beatrice. L’impatto ha avuto la forza di scaraventare la berlina contro il cemento dello spartitraffico, distruggendo ruote e carrozzeria.

La ragazza, invece, è stata trasportata in ospedale in condizioni critiche e poi dichiarata deceduta. Gli investigatori stanno acquisendo video delle telecamere di sorveglianza della zona, tabulati telefonici e testimonianze di passanti che avrebbero visto delle auto dileguarsi subito dopo l’impatto. Le immagini potrebbero inchiodare non solo gli occupanti delle vetture coinvolte, ma anche eventuali complici della fuga.

Chi era Beatrice: tra pallavolo, moda e un futuro rimasto nei sogni

Beatrice, che abitava all’Infernetto, era una ragazza dall’animo versatile. Grande tifosa della Roma, praticava pallavolo nelle giovanili del Roma Volley Club, amava la moda, il mare, le vacanze in Sardegna e il tempo con gli amici. Studiava giurisprudenza a Roma Tre. Ieri era uscita con un’amica per trascorrere la serata insieme, ma le due ragazze non sono mai arrivate a destinazione. E Beatrice è diventata l’ennesima vittima di una strage infinita.