Incidente sull’A1 a Zagarolo: vanno alla laurea della figlia, muoiono davanti ai suoi occhi mentre tornano a casa, ferita anche la sorella

Era stato un giorno di festa. Ed è finito nella peggiore delle tragedie. Una famiglia intera distrutta in poche ore, nel viaggio di ritorno da uno dei momenti più importanti della vita: la laurea in Lettere di Adriana, 24 anni, neo maresciallo dei Carabinieri, celebrata alla Scuola Marescialli di Firenze. A poche ore dalla cerimonia, i suoi genitori sono morti in un incidente stradale sull’A1, all’altezza di Zagarolo, mentre il compagno e la sorella più piccola sono stati trasportati in ospedale in codice rosso. Lei, Adriana, che seguiva con un’altra auto, ha visto tutto con i suoi occhi.
Lo schianto lungo l’autostrada
Erano le 18 di ieri, venerdì 27 giugno, quando la famiglia stava tornando a casa, a Bisceglie, in Puglia, a bordo di due auto diverse. I genitori, Emanuele Cosmai, 58 anni, guardia campestre, e Patrizia Firrao, 57, viaggiavano insieme alla figlia Gabriella, studentessa di Medicina di 21 anni, e al compagno di di una delle figlie. È la loro vettura che si è scontrata violentemente con un furgone, finendo incastrata sotto le lamiere. L’impatto non ha lasciato scampo a madre e padre. Gravemente feriti il giovane maresciallo e la sorella: lui è in condizioni critiche, mentre Gabriella non è in pericolo di vita.

L’altra auto, quella su cui viaggiava Adriana, non è rimasta coinvolta nello scontro. Ma la ragazza ha assistito a ogni cosa. Le urla, il caos, le sirene: una scena che non dimenticherà mai. Sul posto sono arrivati in pochi minuti i vigili del fuoco con le squadre 16A e 24A, la Polizia Stradale, e i sanitari del 118. Anche il conducente del furgone, un 25enne, è stato soccorso in condizioni gravi.
Il cordoglio dell’Arma e del Comune
L’Associazione Sindacale dei Carabinieri “Unarma” ha espresso in una nota «profondo cordoglio e sincera vicinanza» ad Adriana, colpita da un lutto tanto feroce proprio nel giorno in cui avrebbe dovuto celebrare un nuovo inizio. «Speriamo con forza in un pieno e rapido recupero del maresciallo Dentello, rimasto gravemente ferito», prosegue il comunicato. «La speranza di vederlo tornare presto alla sua vita e ai suoi affetti è condivisa da tutti i colleghi, che vivono con apprensione queste ore difficili».
Commosso anche il sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano: «Un’altra giornata nerissima per la nostra comunità. Siamo profondamente addolorati per la tragica scomparsa di due nostri concittadini in un incidente stradale a Roma. Ai familiari, ai parenti, agli amici, la nostra vicinanza e il nostro abbraccio più caloroso, nell’auspicio che possa sostenerli in questo momento così delicato e difficile. Ai feriti, il nostro augurio di pronta guarigione».