Incubo Listeria: scatta l’allerta per un formaggio di Eurospin

Listeria

Dopo wurstel, tramezzini al salmone e pancake, nuova allerta listeriosi per un lotto di ‘Gorgonzola Dolce Dop’ a marchio Pascoli Italiani, il numero 218246252, venduto in confezioni da 300 grammi in esercizi Eurospin. Produttore il caseificio Gelmini Carlo Srl di Besate, nel Milanese, che nei giorni scorsi ha effettuato il richiamo per “possibile presenza di Listeria monocytogenes”. Lo riporta il sito del ministero della Salute. L’avvertenza è di “non consumare il prodotto e riportarlo al punto vendita per la sostituzione o il rimborso”.

Listeria: ecco come circola e dove

«Purtroppo ci sono batteri che possono dare problemi di “malattie alimentari”, che vivono a fianco di batteri non patogeni. Dipende dall’alimento», spiega Valerio Giaccone, professore di Ispezione degli alimenti all’Università di Padova al Corriere della sera. Aggiungendo che «la listeria è un batterio che può vivere al di fuori degli organismi animali. Può circolare anche nelle aziende alimentari. E finire sulle superfici di lavoro delle aziende (macchinari, tavoli, ecc). Si cerca di tenerli sotto controllo con la sanificazione giorno per giorno, ma può capitare che il batterio rimanga e passi negli alimenti». «La Listeria monocytogenes, il batterio responsabile della listeriosi è presente in natura – ha proseguito l’esperto dalle colonne del quotidiano di via solferino–: in acqua, nelle piante negli animali come bovini, caprini e ovini che possono essere portatori del batterio. Il modo preciso in cui l’uomo si infetta non è chiaro. Il batterio può penetrare nell’organismo per inalazione, o per ingestione di cibo contaminato». «La listeria tende infatti a proliferare negli alimenti, soprattutto quelli freschi. Ma allo stesso tempo – conclude Giaccone – può sopravvivere sulle superfici con cui vengono a contatto gli alimenti contaminati».

Occhio anche ai wurstel crudi

Il batterio da  Listeria monocytogenes viene ritenuto responsabile di tre morti e 71 casi di listeriosi negli ultimi due anni, solo in Italia. Le vittime hanno mangiato würstel di pollo senza la necessaria cottura di 3-4 minuti, come indicato sulle etichette.