Inseguimento a Roma sulla Prenestina: rom non si fermano all’alt, poi finiscono contro un’auto
Non si sono fermati all’alt imposto da una pattuglia dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma, che ieri sera – intorno alle 21 – si trovava in via Prenestina. Anziché fermarsi e sottoporsi al controllo i due uomini a bordo hanno pensato bene di scappare e chi era alla guida ha ingranato la marcia e ha messo il piede sull’acceleratore. Da lì ne è partito un inseguimento, che è terminato in via Tor de Schiavi: qui l’auto dei fuggitivi è finita contro un’auto in sosta. Ma questo non è servito agli occupanti per fermarsi. Anzi, tutto il contrario.

Inseguimento a Roma sulla Prenestina
I due a bordo dell’auto sono scesi, hanno tentato la fuga a piedi. Ma il tentativo, stavolta, è stato inutile e vano: sono stati raggiunti, bloccati e arrestati dai Carabinieri. E per loro non c’è stata più via di fuga, nonostante abbiano tentato il possibile. Prima con l’auto, accelerando, poi a piedi.
Dopo una perquisizione sono stati trovati in possesso di un decodificatore di centraline di auto, che è stato sequestrato. Messi insieme tutti i pezzi e ricostruito il puzzle i due, cittadini di etnia rom di 20 e 22 anni, sono stati arrestati in flagranza e accompagnati in caserma in attesa dell’udienza di convalida. Sul posto anche gli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale, che hanno eseguito – come da prassi – i rilievi dell’incidente.