“Io resto a casa”. Campagna social della Regione Lazio per combattere il contagio

“Io resto a casa”. Si moltiplicano gli appelli verso un comportamento che sembra essere l’unico efficace per limitare il contagio. Il coronavirus può essere fermato, secondo gli esperti, solo in questo modo. Anche la Regione Lazio prende un’iniziativa. Parte oggi su tutti i canali social della Regione Lazio la campagna per fermare la diffusione del Coronavirus “Io resto a casa”. L’obiettivo principale è quello di sensibilizzare i cittadini di tutto il territorio a non uscire di casa, evitando in questo modo, in un periodo di emergenza sanitaria, contatti sociali.
Lo comunica in una nota la Regione Lazio. “Bisogna restare distanti per un po’ – come si legge sul profilo facebook della Regione Lazio – ma uniti come Paese. La campagna promossa dalla Regione invita, cambiando la foto sul proprio profilo social, a far sapere a tutti di essere rimasti a casa. Collegandosi con il profilo facebook della Regione Lazio sarà possibile allegare la propria foto con l`hashtag #iorestoacasa.

L’iniziativa è apprezzata da più parti, e anche Francesco Storace, ex governatore della Regione Lazio, ha subito aderito all’iniziativa.
Anche Forza Italia condivide
Anche Forza Italia condivide. “Per Brusaferro (Iss) non c’è una parte dell’Italia completamente immune”, tutto questo mentre il numero dei contagi sale vertiginosamente e aumentano i decessi. Credo nella scienza e sono convinta che l’Italia ce la farà ad uscire da questo incubo, ma non è più il tempo delle raccomandazioni. Serve uno sforzo in più e se vogliamo realmente ripartire, se vogliamo trovare concretamente una soluzione per le nostre imprese e per la nostra economia, lavorando su nuove misure economiche, prima dobbiamo mettere in sicurezza gli italiani”.
Lo ha detto Mariastella Gelmini, presidente dei deputati di Forza Italia.La nostra salute viene prima di tutto: l’unico modo è imporre una zona rossa per tutti per i prossimi 14 giorni. Uno sforzo incredibile, mi rendo conto, ma utile per cercare di contenere il virus. Per essere pronti alle sfide bisogna essere in buona salute, e per farlo dobbiamo rimboccarci le maniche e credere in noi e nell’Italia. Fermiamoci, sul serio”.