L’Italia che desidero dal 25 settembre: meno tasse più sicurezza

Italia 25 settembre

Chissà se si potrà esprimere qualche desiderio per l’Italia del 25 settembre. Sarà governata dal centrodestra, molto probabilmente, e bisognerà mettere mano a questioni sostanziali.

Anziché rincorrere le follie piene di fango di una sinistra senza idee, serve un programma basato sulla concretezza e sulla fattibilità. Ho letto alcune delle proposte di Matteo Salvini e dico magari.

Ecco l’Italia dal 25 settembre

Se si forma una maggioranza di centrodestra è l’ultima occasione per abbattere la legge Fornero: l’Italia non si può permettere l’abisso di una nuova sciagura previdenziale per milioni di cittadini che dal primo gennaio sarebbero di nuovo a rischio di non poter andare in pensione per anni.

Un desiderio che l’Italia del 25 settembre merita, perché è un diritto. E sconcerta sempre di più una sinistra che quando sente parlare di quota 41 dice che è un regalo. Chissà da quanto tempo non incontrano gente che fatica da 41 anni…

Dopo le elezioni finiranno le chiacchiere sul reddito di cittadinanza. Misura che non va cancellata indiscriminatamente perché sarebbe pazzesco, ma che va migliorata seriamente. Concederlo a chi non può lavorare e non a chi non vuole lavorare, questo deve essere il principio.

Salvini: “Lavoro non sfruttamento”

Aggiunge Salvini: “Attenzione, deve essere lavoro vero e pagato il giusto, perchè se qualcuno pensa di sfruttare donne e uomini a 400 500 euro al mese per me è sfruttamento”.

Poi, pace fiscale. Ci sono 15 mln di italiani che hanno una cartella esattoriale. E dopo due anni e mezzo di pandemia, con mutui e benzina alle stelle, pagare una cartella targata Agenzia delle entrate è assolutamente impensabile. 15 milioni di italiani devono tornare a respirare.

Infine, e tutto questo già basterebbe per iniziare, sicurezza e immigrazione. Milioni di persone che sono qui rispettando leggi e cultura, hanno i nostri stessi diritti e doveri. Ma non possiamo permetterci migliaia di clandestini che portano la guerra nelle nostre città spacciando droga.

Chiudere la stagione del lassismo. Sarebbe un’Italia infinitamente migliore.