Jesto portato via da un infarto inaspettato, domani i funerali a Trastevere

“Vorrei evitare speculazioni quindi vi comunico che la causa della morte è stato un colpo al cuore, totalmente inaspettato ed imprevedibile soprattutto considerato lo stile che conduceva, attento all’alimentazione in impeccabile forma fisica, immerso nella lettura e nella conoscenza. Mai come oggi lanciato verso nuovi progetti”. A scriverlo sui social è Hyst, nome d’arte di Taiyo Yamanouchi, fratello di Jesto, rendendo note le cause del tragico decesso che ha sconvolto i tantissimi fan.
Scomparso a soli 40 anni
Jesto, nome d’arte di Justin Rossi Yamanouchi, rapper romano di origini italo-giapponesi, considerato una delle voci più originali e irriverenti del panorama hip hop nazionale, si è spento nella notte tra il 31 luglio e il 1° agosto, a soli 40 anni.

“Vi ringrazio per i messaggi e i ricordi, non posso dire di essere sorpreso dall’amore che ci trasmettete perché sono perfettamente consapevole dell’impatto che Justin ha avuto nelle nostre vite. Siamo stati tutti molto privilegiati”, continua il fratello maggiore sui social.
Domani i funerali
“I funerali si terranno alle 10:45 di martedì 5 agosto nella chiesa di Santa Maria in Trastevere a Roma in forma privata, ma tutti i fan e gli amici sono invitati a unirsi nella piazza antistante la chiesa, per celebrare la sua vita e il suo straordinario talento”.
Il suo nome resterà scolpito nella memoria di chi ha amato un certo modo di intendere il rap: viscerale, libero, diretto. Per molti, non è stato solo un artista, ma una guida spirituale, un simbolo di resistenza culturale e integrità. In un’epoca di plastica e conformismo, Jesto rappresentava la voce fuori dal coro. E quella voce, oggi, manca già.