La avvincente storia della sinagoga di Ostia antica, tra le più antiche del mondo

Si riparla dell’antichissima sinagoga di Ostia Antica. Nel 1961, infatti, nel corso dei lavori per la costruzione dell’autostrada di Fiumicino, si rinvennero i resti dell’antichissima Sinagoga di Ostia. Che costituisce certamente, con l’eccezione di quella di Delo, la più antica sinagoga dell’occidente mediterraneo e forse della Diaspora. “L’unica Sinagoga rintracciata e visitabile tra quelle che pur dovevano esistere presso le dodici comunità ebraiche della Roma imperiale”. Lo sottolinea Alessandro D’Alessio, direttore del Parco archeologico di Ostia antica, promotore, insieme all’Associazione Arte in Memoria presieduta da Adachiara Zevi, del convegno internazionale in programma il 28 ottobre prossimo nella Multisala Cineland di Ostia.
Nella sinagoga recuperati circa tremila oggetti
Il convegno sarà aperto dalla relazione del Rabbino capo della Comunità Ebraica di Roma, Riccardo Di Segni. Si incentrerà sul valore della sinagoga nella società e nella storia ebraica nell’antichità e nel mondo contemporaneo, e prevede tre sessioni. La prime due prettamente archeologiche, dedicate alla Sinagoga, alla sua storia e al suo contesto. Novità “spettacolari” sono state annunciate per questo appuntamento dal professor Michael White, direttore dell’equipe internazionale che ha dedicato 15 anni di scavi e di studio ai materiali rinvenuti a Ostia antica, compresi non meno di tremila oggetti in vetro, metallo, osso, avorio e terracotta. Nella terza sessione, invece, si avvicenderanno testimonianze internazionali sulla sorte delle sinagoghe dei paesi dell’Europa orientale, centrale e settentrionale nel dopoguerra.

Serie di iniziative culturali nella antica sinagoga
Dalla fine degli anni Novanta, infatti, in risposta a una violenta ondata di antisemitismo che ha accompagnato la caduta del Muro di Berlino, alcune Sinagoghe europee, tra le poche sopravvissute, hanno riaperto i battenti come centri per l’arte contemporanea. La prima è stata quella di Stommeln, presso Colonia. Su quel modello, dal 2002, la Sinagoga di Ostia antica ospita la biennale di arte contemporanea “Arte in Memoria”, curata da Adachiara Zevi. Che ogni due anni invita artisti da tutto il mondo a creare un lavoro originale per il luogo. Alle ore 14, inoltre, sarà inaugurata l’opera inedita dell’artista Paolo Icaro, parte dell’undicesima edizione di “Arte in Memoria”.
(Foto da video di Comunitàebraicaromana)