La beffa delle vacanze di Pasqua: a Dubai puoi andare, a Tagliacozzo no

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La denuncia di Federalberghi relativamemente alle vacanze di Pasqua ha colpito nel segno. Il governo Draghi, senza apportare alcuna miglioria rispetto al governo Conte, ha vietato gli spostamenti tra le regioni. Eppure, se si volesse andare all’estero si potrebbe fare tranquillamente.

La denuncia di Federalberghi

Da qui il paradosso che, per esempio, è possibile andare alle Maldive, a Dubai o a Sharm el Sheik. Ma se vuoi andare in Abruzzo, in Campania, o in Umbria, lo spostamento è severamente vietato. Insomma, Dubai sì, Tagliacozzo no. Un’assurdità che non è sfuggita ad alcuni esponenti politici, che hanno giustamente stigmatizzato la scelta del governo.

Meloni: “Sulle vacanze di Pasqua un paradosso clamoroso”

“Mentre nazioni come Grecia e Spagna si organizzano da mesi per far ripartire il turismo in sicurezza, in Italia il governo continua a navigare a vista e impedisce agli operatori di avere prospettive e programmare la stagione estiva. Con paradossi clamorosi denunciati da Federalberghi e che finiscono per avvantaggiare i nostri competitori. Per le vacanze di Pasqua è vietato spostarti tra regioni in Italia, ma puoi andare in vacanza all’estero. Non mi posso muovere fuori dal mio Comune ma posso volare alle Canarie. È inaccettabile”. Lo afferma Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d’Italia che “chiede al governo Draghi di segnare una netta discontinuità con Conte: basta con i lockdown, le chiusure generalizzate e misure contrarie al buon senso”.

“Chiediamo al governo di lavorare da subito per programmare la stagione estiva e far sapere a italiani e stranieri come prenotare in sicurezza le vacanze. Le proposte di Fdi, a partire dal certificato verde digitale, sono a disposizione”, conclude Meloni.