La conferma del prof. Rezza: “A Roma il virus c’è già”
Le parole del professor Rezza sono chiare. Ci siamo con la paura vera del coronavirus a Roma. Ora lo dicono i più esperti, un motivo in più per restare a casa.
“A Roma il virus sta già incominciando a circolare, anche se le catene di trasmissione sono per ora piccole. Ne dobbiamo prendere atto perché altrimenti si fa il patatrac come a Lodi di nuovo. Solo che stavolta eravamo avvertiti”. A
sottolinearlo con forza è Gianni Rezza, direttore del Dipartimento di malattie infettive dell’Istituto superiore di sanità (Iss), intervenuto sull’emergenza nuovo coronavirus a ‘Radio anch’io’ su Rai Radio 1.
I suggerimenti di Rezza
E poi ha aggiunto: “Bisogna prendere misure su tutto il territorio nazionale, fare due mesi di sacrifici per contenere questo virus che non è un’influenza. Chi in passato ha detto che è come l’influenza ha sbagliato: per quella abbiamo i medicinali e i vaccini per le persone più fragili. Ora dobbiamo attendere per vedere se quel trend positivo, leggero, che si comincia a vedere nelle ex zone rosse, si consolida. Le misure di distanziamento sociale stanno cominciando a dare qualche effetto”.
I cittadini siano responsabili
Per il prof. Rezza “i cinesi – ha aggiunto – hanno fatto un grande lavoro, ma qui non può essere fatto nello stesso modo, quindi il richiamo è alla responsabilità dei cittadini. Ma bisogna anche usare deterrenti per chi in questo periodo crea assembramenti, o fa feste nei locali chiusi, perché è da irresponsabili”.