La curva dei contagi risale, rischio mascherine all’aperto sotto Natale
La curva dei contagi covid a Roma e nel Lazio nelle ultime settimane di novembre è ritornata a salire. In maniera non drammatica, ma significativa. Quasi alle soglie della zona gialla. Così per abbassare la percentuale di criticità dei reparti Covid negli ospedali, la Regione e le Asl stanno continuando ad aumentare i posti letto. Di fatto, però, medici e infermieri prima impegnati in altri reparti vengono dirottati nelle area di monitoraggio dei malati da Coronavirus. Con conseguente affanno per i reparti non Covid.
La situazione ancora non è da “zona gialla”, ma i dati sono in sensibile aumento. Per la quarta settimana consecutiva, gli ospedali sono stati costretti ad aumentare i letti nella rete Covid. Ad essere più in affanno sono le terapie intensive che hanno toccato un indice di occupazione del 9%, un punto percentuale sotto la soglia del 10%, ovvero uno dei paletti fissati dal Governo proprio per l’ingresso nella zona gialla.
Tra i contagi soprattutto non vaccinati. Ma anche ‘seconde dosi’ fatte molti mesi prima
L’altro è il tasso di ricoveri in regime ordinario Covid: il limite è al 15%. il Lazio è all’11%, ancora sotto il livello d’allerta. Ma la curva dei contagi è in salita. Nella settimana compresa tra il 17 e il 23 novembre nel Lazio, secondo i dati della fondazione Gimbe, c’è stato un aumento dei casi Covid del 30%. In un raffronto con i sette giorni precedenti, il numero complessivo dei contagi è passato da 6.119 a 7.953, con un aumento di 1.834.
E non è tutto. Stando ai dati degli ospedali laziali, in rianimazione i più numerosi sono non vaccinarti, ma il calo della protezione da seconda dose è indiscutibile. Ecco perché l’assessore Alessio D’Amato spinge con la terza il prima possibile. Ecco perché questo mese, tra Black Friday, 8 dicembre e corsa per i regali di Natale, la Prefettura, di concerto con la Regione, inviterà i sindaci dei comuni laziali a sensibilizzare la popolazione all’uso della mascherina all’aperto nelle aree dello shopping.
Transenne nelle vie dello shopping. E invito a indossare le mascherine
Stesso schema verrà adottato anche nella Capitale. Dove secondo quello che già nel 2020 è stato definito il ‘modello Roma’, le principali piazze e vie dello shopping verranno transennate. Per consentire accesso e chiusure variabili. A seconda dell’affollamento e per evitare assembramenti eccessivi. Allo stesso modo, potrebbe essere consigliato l’uso delle mascherine anche all’aperto. A cominciare dal Tridente, Tridentino, San Lorenzo e Trastevere. Mentre per l’obbligo, servirebbero specifici provvedimenti. Che almeno ad oggi, dovrebbero essere evitati. Magari accelerando con la somministrazione delle terze dosi del vaccino. Che sta diventando sempre più la priorità di queste ultime settimane.