Ha infiammato la Rete e fatto gioire la parte giallorossa dela Capitale l’urlo di Rudy Garcia dopo la partita Juventus-Lione. L’allenatore francese che ha eliminato i bianconeri si è concesso una parentesi goliardica. E piuttosto irritante per gli juventini.
“Visto che lei parla di quando allenavo la Roma – esordisce Garcia con un giornalista nel dopo partita – ho un messaggio per i miei amici di Roma e della Roma. Ragazzi, ce l’abbiamo fatta!”. E a quel punto Rudy, che con i giallorossi ha anche sfiorato uno scudetto, ha alzato il pugno al cielo scatenando tutta la sua esultanza. La partita di ieri, al di là del risultato (2 a 1 per la Juventus che per la differenza reti non è servito ai bianconeri), ha riaperto una annosa rivalità.
Garcia: “La mia sconfitta più bella”
“Passare il turno contro la Juventus è un vero exploit. Il rigore prima dell’intervallo ci ha fatto male, poi loro hanno Cristiano Ronaldo. Noi invece siamo rimasti tranquilli e ci siamo comportati da squadra. Si tratta della mia sconfitta piu’ bella in Champions”. Lo ha detto il tecnico del Lione Rudi Garcia dopo il ritorno degli ottavi di finale di Champions League contro la Juventus. “Abbiamo fatto un primo tempo ad un livello molto interessante, nel secondo abbiamo sofferto ma ci puo’ stare. Loro non avevano piu’ nulla da perdere. Sono fiero dei miei ragazzi”, ha chiosato Garcia a Sky Sport commentando il 2-1 di Torino
Rudy Garcia fece scalpore quando durante uno Juventus-Roma mimò il gesto del violino. Un modo per fare intendere che la partita era stata orchestrata dall’arbitro in favore della Juve. Quella protesta plateale e colorita gli valse anche l’espulsione.