La giornalista che ha denunciato Rocco Siffredi minacciata sui Social

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“Ragazzi, ho un messaggio importante da darvi, veramente importante. Se mi volete bene dovete fare quello che vi chiedo: smettetela di insultare la giornalista con la quale ho questa problematica, chiamiamola incomprensione. Vi chiedo di non insultarla, di non minacciarla e soprattutto di rispettare la sua natura, la sua persona”. E’ l’appello lanciato dall’attore Rocco Siffredi, in una storia su Instagram, in merito alla vicenda legale con la giornalista dell’Adnkronos Alisa Toaff.

“E’ una donna, abbiamo avuto un problema, è un problema nostro che risolviamo – prosegue Siffredi – però vi chiedo veramente di cuore, se mi amate, se mi rispettate come so che fate, non insultatela, non mancatele di rispetto. E’ la cosa che vi chiedo veramente di più col cuore. Ok? Grazie”, conclude l’attore e imprenditore.

Due giorni dopo la denuncia per molestie sessuali della giornalista contro il pornodivo, sui social sono apparse due distinte fazioni, tra chi difende a spada tratta l’uomo e chi invece sta dalla parte della cronista dell’AdnKronos. Il tutto, mentre vengono pubblicate le conversazioni e gli audio tra i due. 

Il direttore dell’Adnkronos, Davide Desario, esprime la sua solidarietà nei confronti della collega, che in questi giorni ha subito attacchi e insulti sessisti e a sfondo razziale sulle piattaforme social, in seguito alla vicenda legale che la coinvolge e sulla quale saranno le autorità competenti, nei confronti delle quali si ripone la massima fiducia, a fare la dovuta chiarezza.

La collega ha un figlio di nove anni e un compagno di 15 anni più giovane, come lei stesso ha rivelato alla stampa. Ha poi spiegato, in occasione di due interviste rilasciate rispettivamente a Il Corriere della Sera e a La Repubblica, che, “questa storia mi sta distruggendo come donna, come madre e come professionista. Non sono in cerca di popolarità, non voglio divulgare il mio nome, ho tutto da perdere. Esco allo scoperto perché sono stata pesantemente offesa, quel che dico è vero e non ho nulla da nascondere“.