La grande abbuffata. Il governo pensa a raddoppiare gli stipendi di sindaci e consiglieri
L’Italia è ancora flagellata dalla pandemia. E la crisi morde diversi settori, specie tra i liberi professionisti e le partite IVA. Che nell’ultimo periodo, hanno registrato un’autentica ecatombe. Ma il governo sembra pensare ai sindaci e ai consiglieri dei comuni italiani. Che guadagnano troppo poco. E per i quali servirebbe un immediato raddoppio degli stipendi. Sarebbe infatti pronta una proposta di legge di iniziativa governativa. Per mettere più soldi in tasca agli amministratori locali. Che certamente non nuotano nell’oro. Specie nei comuni più piccoli, dove l’impegno dei primi cittadini assomiglia quasi a un volontariato. Però il periodo non è certo il migliore, per proporre un aumento della spesa pubblica. Considerati anche i forti rincari per energia e bollente, che metteranno ancora più in difficoltà le famiglie italiane. E se si andrà avanti su questa strada, le polemiche non mancheranno. Perché riecheggia sempre il celebre motto del Marchese del Grillo, io so’ io e voi…il resto ce lo ricordiamo tutti perfettamente.
La proposta del governo
Sicuramente se la proposta di aumento degli stipendi di sindaci, assessori e consiglieri passerà, se ne gioveranno sopratutto gli eletti e nominati nei grandi comuni. Ma anche i piccoli comuni potrebbero sorridere. I sindaci guadagnerebbero infatti 2600 euro nei comuni sotto i 3mila abitanti, 3000 euro al mese sotto i 5mila abitanti, 4000 euro, sotto i 10mila abitanti, 4800 euro sotto i 50mila, 6200 da i 50mila in su. Per arrivare fino alle indennità dei capoluoghi di regione oltre i 100mila abitanti: 11.040 euro al mese, e –infine – i sindaci metropolitani con 13800 euro al mese. Di fatto, vengono equiparati allo stipendio del presidente della Regione.
Cosa cambia tra Virginia e Gualtieri
Cosa cambierebbe a Roma tra lo stipendio che prendeva la Raggi e quello che prenderebbe Gualtieri? Semplice, Virginia poteva contare su 10 mila euro e spicci al mese, ovviamente lordi. Mentre i suoi assessori su 6300. Adesso, se passa la legge, Gualtieri arriverebbe a 13800 euro. In proporzione, l’aumento riguarderebbe ovviamente anche assessori e consiglieri. Perché i loro introiti sono legati a quanto prende il primo cittadino. Tanti soldi in più per tutti, quindi. Dai 100 milioni di euro stanziati per il 2021, ai 220 per il 2022. E pantalone paga.