La Lamorgese comanda più di Draghi e i clandestini crescono

Lamorgese Draghi

Luciana Lamorgese deve essere proprio intoccabile se Mario Draghi non riesce ad apparecchiare un vertice tra lei e Matteo Salvini. Manco fosse lesa maestà.

Eppure è così. Il leader della Lega vuole discutere sui numeri dell’immigrazione, ma la signora del Viminale non ne vuole sentir parlare. Draghi è stato costretto a dire che lei “lavora benissimo” e che quando lei vorrà ci sarà il vertice.

La Lamorgese comanda su Draghi?

Roba da pazzi in una democrazia. Al punto che Salvini – con il peso parlamentare che la Lega offre in dote al governo – è stato costretto l’altra sera a Tg2 post a rinnovare pubblicamente l’invito, anche in diretta tv se occorre.

Ma perché questa insistenza? Anzitutto per i numeri degli sbarchi di clandestini, clamorosamente lievitati da un anno all’altro con la Lamorgese al Viminale. E poi per il Covid, che c’entra eccome.

Gli italiani sono costretti a subire restrizioni di ogni genere, incluso il green pass che fa arrabbiare molti, ma gli immigrati clandestini sfrecciano ovunque. Con un’aggravante, già denunciata dallo stesso Salvini e confermata dagli stessi uomini di scienza.

Ma chi vaccina gli africani?

Il coordinatore del Cts, il professor Locatelli, ha ammesso che in Africa appena il 5% della popolazione è vaccinata. Il che da una parte segna il fallimento della campagna Covax per evitare la pandemia nei paesi poveri.

Ma dall’altra – e dal punto di vista dell’Italia – deve indurre ancora a più forte preoccupazione un paese come il nostro sottoposto ad una vera e propria aggressione via mare.

È difficile immaginare che da voi sbarchino solo clandestini vaccinati. E tutta quella gente che fine fa, una volta arrivata in Italia?

Tra l’altro le organizzazioni che le importano da noi, hanno indottrinato quelle persone. Non vuoi essere rimpatriato? Rifiuta tampone e vaccino, hanno spiegato loro, non ti potranno far rientrare nel tuo paese senza garanzie di salute.

Il danno e la beffa. Ma di questo Luciana Lamorgese non tollera di dover rispondere. Ed è intollerabile. Non è che a comandare sia lei e non Draghi?