La Lamorgese nasconde i clandestini sotto il tappeto per non farli trovare a Salvini

clandestini fuorilegge

L’invasione di clandestini sta facendo collassare l’Italia. “52.987 richieste di asilo nel 2021, più della metà negate (ben 29.790, il 56%). Il tutto nonostante la sinistra abbia reintrodotto le protezioni speciali e umanitaria per offrire scorciatoie a chi sbarca in Italia. Sempre nel 2021, solo 8.107 persone hanno ricevuto lo status di rifugiati: il 15% del totale delle domande esaminate. Ne parlerò domani a Lampedusa, dove oggi nell’hotspot ci sono 1.504 persone nonostante ne possa ospitare solo 357. Una vergogna targata Pd: non vediamo l’ora di voltare pagina, grazie al voto degli italiani il 25 settembre”. Lo dice il leader della Lega, Matteo Salvini.

I clandestini arrivano così numerosi che non è possibile trasferirli tutti

“Negli ultimi giorni la Lamorgese ha provato a nascondere la massa di clandestini con qualche trasferimento. Peccato che arrivi siamo così numerosi da rendere inutili i tentativi della sinistra. L’isola è al collasso: nelle prossime ore, prima della mia visita di domani e venerdì, riproveranno a nascondere i loro fallimenti?”. E specifica: “Lampedusa. A poche ore dal mio arrivo, di notte, la Lamorgese organizza la fuga di centinaia di clandestini verso altre zone d’Italia. Vergogna. Dal 25 settembre, bye bye Lamorgese”. Salvini, posta un video del trasferimento dei migranti dall’isola. E conclude: “Emergenza immigrati ed episodi di violenza da Nord a Sud. A Ventimiglia, dove arriverò presto, segnalata l’ennesima maxi rissa tra clandestini. Solidarietà alle forze dell’ordine e ai cittadini: il 25 settembre possiamo cambiare pagina!”.

Il sottosegretario agli Interni Molteni indica le soluzioni

Anche il deputato della Lega e Sottosegretario all’Interno Nicola Molteni corrobora i numero di Salvini. “Abbiamo il 40% di sbarchi in più rispetto all’anno scorso e l’hotspot di Lampedusa oggi ospita 1.500 migranti a fronte di una ricettività di 357 persone. L’Italia vive una emergenza ormai strutturale che lede diritti e dignità dei migranti, degli operatori e delle Forze di Polizia in servizio nei centri di accoglienza. Il contrasto al traffico di esseri umani dalla Libia e dalla Tunisia e la gestione delle politiche migratorie saranno necessariamente in cima all’agenda politica della Lega e del centrodestra.

La Lega combatterà scafisti e trafficanti di schiavi

Le soluzioni sono chiare: ripristino dei decreti sicurezza, difesa dei confini e della sovranità nazionale e Europea. Duro contrasto a scafisti e trafficanti, superamento del Regolamento di Dublino, estensione della lista dei Paesi sicuri. E poi, nuovi accordi di rimpatrio, anche volontari assistiti, con i Paesi terzi, accordi di partenariato con i Paesi di partenza e transito dei migranti, rafforzamento del memorandum con la Libia”.