La Lega interviene sui rincari energetici: proroga degli sconti su carburanti e bollette in scadenza a settembre

aumento bollette energia (2)

“Si è conclusa la videoconferenza della Lega, convocata da Matteo Salvini, sul tema caro energia e bollette. Collegati, tra gli altri, Giancarlo Giorgetti e Federico Freni, i senatori Alberto Bagnai e Paolo Arrigoni, l’europarlamentare Marco Zanni”. Lo fa sapere la Lega. “Tra le proposte concrete e realistiche che la Lega formulerà al Presidente Draghi (in attesa di un eventuale e fortemente richiesto scostamento di bilancio, che si auspica sarà realizzato dal nuovo governo di centrodestra), Salvini intende suggerire diverse cose. Tassazione degli extra profitti, proroga immediata degli sconti su carburanti e bollette in scadenza a settembre. Poi semplificazione e maggiore informazione su tutti gli strumenti già attivi per ottenere sconti e dilazione dei pagamenti a vantaggio delle famiglie (risultato della Lega al governo)”.

Salvini: prioritario aiutare famiglie e imprese a superare l’inverno

“Tra le altre proposte di Salvini: via libera al nucleare, potenziamento e costruzione di nuovi termovalorizzatori, revisione delle politiche europee su Green Deal. Ma soprattutto un Pnrr sull’energia da almeno 30 miliardi, in accordo con l’Europa, per superare l’autunno e l’inverno aiutando famiglie e imprese”. Lo fa sapere la Lega al termine della riunione. “Adesso anche a sinistra si accorgono dell’emergenza bollette, la Lega chiese mesi fa uno scostamento di bilancio per aiutare gli italiani ma ci dissero no”. Lo scrive Salvini. “Il Pd era occupato a inventare nuove patrimoniali e droghe libere. Il voto della Lega è assicurato per un provvedimento da decine di miliardi per sostenere gli imprese e famiglie, si faccia in fretta”, conclude Salvini. “Chi dice no al gas e al nucleare o è ignorante o è in malafede, sicuramente è pericoloso per l’Italia”.

Salvini: le sanzioni alla Russia non stanno funzionando

“Prima finisce la guerra, prima tornano a ridursi i costi di luce e gas. Ieri l’ho letto perfino sull’Economist, perché se lo dice Salvini è un problema ma se lo scrive l’Economist allora è giusto. Le sanzioni non stanno fermando la guerra. Le sanzioni non stanno mettendo in ginocchio la Russia. Anzi, rischiano di mettere in ginocchio l’Italia e i Paesi europei”. Lo ha detto ancora il leader della Lega Matteo Salvini.