La maledizione del pulmino elettrico di Letta: centrato da un fulmine, il leader Pd resta di nuovo a piedi

Letta pulmino elettrico

Nuovo contrattempo per il segretario Pd, Enrico Letta: il suo pulmino elettrico che lo ha lasciato a piedi è stato centrato in pieno da un fulmine. Ne dà notizia il giornale La Voce di Mantova. Attualmente il pulmino di Enrico Letta è in fase di riparazione a Castellucchio dopo essere stato colpito da un fulmine mentre era in una stazione di ricarica. Il tour del piddino Letta è iniziato con il piede sbagliato giacché giorni fa il mezzo lo aveva lasciato a piedi facendolo arrivare tardi ad un comizio in Piemonte.

Ironia della sorte, anche l’altro giorno il leader del Partito democratico si è presentato in enorme ritardo ad un comizio e questo a causa del fulmine che ha centrato il van elettorale. I tecnici che si sono presi cura di rimettere in sesto, per quanto possibile naturalmente, il mezzo sono di una ditta di Castellucchio, dove il mezzo è attualemente in riparazione. Quando tornerà a macinare chilometri non è dato saperlo, così come non si sa se Letta continuerà a viaggiare con questo van elettrico, già sfortunato protagonista di due kappaò inaspettati. Come conferma La Gazzetta di Mantova il danno al pulmino elettrico del tanto sbandierato pulmino elettrico ha avuto origine durante la ricarica nel corso di un temporale.

Letta aveva voluto a tutti i costi attraversare l’Italia a bordo di un pulmino elettrico per la campagna elettorale. Il risultato? Il bus si è fermato e Letta è arrivato tardi al suo incontro in piazza D’Armi, a Torino.

Nel faccia a faccia tra Letta e Meloni sul Corriere.it la leader di FdI aveva ironizzato sui mezzi di trasporto del segretario dem: “Puntare sull’elettrico non è una cosa intelligente, perchè vuole dire mettersi in mano alla Cina e intanto perchè t’ha lasciato a piedi…”. In quel caso Letta si era imbufalito: “Non mi ha lasciato a piedi, abbiamo tre mezzi che vengono usati in modo alternativo. E’ una fake news del tuo sistema mediatico”. Chissà se Letta avrà la faccia tosta di smentire anche stavolta.