La mappa del PD (Partito democratico) a Roma

La mappa del Partito democratico nella capitale

Il Partito democratico a Roma arriva alle elezioni per il rinnovo del Sindaco e del Consiglio comunale del 2016 in una condizione non facile, determinata dalla sfiducia di fatto imposta ad Ignazio Marino, che prima della Raggi era Sindaco di Roma espressione proprio del PD. In seguito a quella sfiducia si andò ad elezioni anticipate con la schiacciante vittoria del M5S. Il partito del Nazareno schierò in campo per la candidatura a Sindaco di Roma Roberto Giachetti, oggi passato ad Italia Viva con Matteo Renzi. Giachetti riuscì ad arrivare al ballottaggio perdendo poi nettamente contro Virginia Raggi. Tutta la vicenda ha avuto ripercussioni non indifferenti sul PD romano.

La guerra delle sezioni e lo strappo dei renziani

Un esempio lampante di quanto stia cambiando la mappa del Partito democratico a Roma è dato dalla recente inaugurazione della sezione di Italia Viva a via dei Cappellari, in pieno centro storico proprio nel cuore del collegio che è stato fino a poco tempo fa di Gentiloni e dove il primo marzo Maurizio Leo sfiderà per il centro destra il ministro Gualtieri. Al Circolo di Roma centro sono tesserati oltre allo stesso Gentiloni big del PD del calibro di Luigi Zanda e Giovanna Melandri. Sfrattati da Virginia Raggi dalla ex casa del fascio di via dei Giubbonari, lo storico circolo ha riaperto in via dei Cappellari, ma sotto le insegne di Italia Viva con la presenza della Bellanova, di Ettore Rosato e di Roberto Giachetti.

Le sedi del PD romano e i consigli municipali

Rimangono comunque al PD, tra gli altri, la federazione romana di via degli Scialoja, la sede nazionale di via Sant’Andrea delle Fratte e altri 18 circoli che coprono a ventaglio i diversi municipi di Roma. Il Partito democratico a Roma ha eletto 71 consiglieri municipali ed è al governo in quattro municipi.